Il padre di Rafa Leao ha parlato del rinnovo del figlio con il Milan, non escludendo nulla e poi si sofferma sul processo con lo Sporting.
Quale futuro per Rafael Leao? L’attaccante del Milan resta in scadenza di contratto con i rossoneri. Paolo Maldini sperava di trovare un accordo prima del Mondiale, ma non è andata come sperava. Adesso è il padre del portoghese che prova a fare un po’ di chiarezza in un’intervista a Record.
Inutile negare che uno dei nodi maggiori resta la causa con lo Sporting Lisbona. Tutto risale ai tempi del suo passaggio al Lille. E proprio su questa vicenda Antonio Leao ha voluto dire la sua.
Calciomercato Milan, le parole del padre di Leao sul rinnovo
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Molto rapidamente: i problemi dei tribunali sono degli avvocati e dei giudici che li risolvono. Rafael non è un bambino abbandonato. Rafael Leao ha una famiglia. Vive su consiglio di suo padre, madre, zio, famiglia. Questo problema dei tribunali è dei genitori. Il problema con il calcio è suo. E Rafael risponde sui campi di calcio. I tribunali decidono.
Abbiamo ragione e lo stesso Rafael sa che abbiamo ragione. Quello che sta accadendo nei tribunali lo stanno inventando le persone. Noi abbiamo ragione. Ecco perché Rafael sta lavorando normalmente, senza problemi.
Lo psicologo di Rafael si chiama Antonio Leão. Lo consiglio, gli parlo, lo aiuto a stare dov’è. E starà ancora meglio. Il problema dello Sporting non è Rafael che lo risolve. Chi risolverà il problema dello Sporting sono i tribunali, i giudici, ma questa è una questione su cui non voglio soffermarmi.
Il padre del portoghese sembra quindi convintissimo del fatto di avere ragione. Il Milan dal canto suo attende. Aspetta la conclusione dei Mondiali per poi tornare a lavorare al possibile accordo. Ma Antonio Leao non esclude nulla.
Rinnovo? Ci stiamo lavorando. L’interesse del Chelsea? Fino alla scadenza del 2024 ci occupiamo di tutto. Per il rinnovo vediamo cosa succede.
