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Banca Ifis (sponsor Sampdoria) , la famiglia Furstenberg é una garanzia. La storia

di Gabriele Frassanito

Banca Ifis (sponsor Sampdoria) , la famiglia Furstenberg é una garanzia. Ecco perchè più essere importante in chiave cessione

Abbiamo parlato nelle scorse settimane delle ambizioni  Banca Ifis che però  al momento non sembrano indirizzate al mondo del calcio.

Ma se ripercorriamo la storia della Banca e della famiglia Furstenberg, è evidente che la loro solidità possa giocare un ruolo nella cessione del club.

Il quotidiano economico M&F ripercorre e analizza l’operato di Banca Ifisi.

Partendo dal lontano 1983,  quando Sebastien Egon von Fürstenberg (nipote dell’avvocato Gianni Agnelli, figlio di Clara) , all’epoca presidente del gruppo Americanino (noto brand della moda anni Ottanta) vende a propria quota della società.

Il capitale lo investe per fondare per dare vita, a Genova, all’Istítuto di Finanziamento e Sconto (Ifis).  La strategia  era di operare in qualità di intermediario finanziario nel factoring, ossia comprando crediti delle imprese ed erogare finanziamenti, utilizzando come garanzia la filiera dei pagamenti.

Banca Ifis (sponsor Sampdoria) , la famiglia Furstenberg é una garanzia. La storia

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Nel 1995 la quotazione sul mercato ristretto di Borsa Italiana, poi la licenza bancaria e il cambio del nome in Banca Ifis.  Una corsa che non si ferma più: Da li in avanti la corsa fino ad arrivare alla licenza per operare a livello globale e nel 2003 la quotazione sul listino principale di piazza Affari.

L’amministratore delegato Frederik Geertman,  sta portando avanti il piano industriale al 2024, denominato -Does-: “digital, open, efficient, sustainable”. L’obiettivo  punta a far crescere la banca nei settori più profittevoli come il commercial and corporate banking per le piccole e medie imprese,  lasciando ovviamente il core business nel settore dei crediti deteriorati,

La cosa importante è che anche in un periodo complesso come questo, il titolo azionario di banca Ifis è  sostanzialmente rimasto invariato a 17,4 euro per azione, con una capitalizzazione pari a 931 milioni di euro.

Nonostante la tempesta della guerra in Ucraina, il costo delle materie prime e la coda della pandemia.

Insomma la resilienza e la solidità di Banca Ifis e della famiglia Furstenberg, che hanno deciso di legare il loro nome alla Sampdoria, potrebbe essere sicuramente incoraggiante per gli investitori che stanno interloquendo con il trustee Gianluca Vidal.

 



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