Francesco Di Silvio è tornato a parlare della cessione della Sampdoria a Khaled Faleh Al Thani: l’obiettivo ora è chiudere entro Natale
Dopo il comunicato dello sceicco Khaled Faleh Al Thani, anche Francesco Di Silvio è tornato a parlare della cessione della Sampdoria. L’intermediario italiano ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttosport sullo stato della trattativa e sulle tempistiche per l’acquisizione del club blucerchiato.
Di Silvio, come già fatto più volte in passato, si espone sui tempi entro il quale si conta di chiudere la trattativa:
Ora serve calma, siamo pronti a chiudere entro Natale.
Il lavoro, afferma Di Silvio, è costante così come i contatti con il trustee Gianluca Vidal, che si sta occupando, insieme a Banca Lazard, della cessione della Sampdoria:
Stiamo andando avanti con Vidal. Nessun allarmismo. Il mondo arabo non è come il mondo occidentale. Ci sono tempi diversi. E ricordiamoci che non stiamo comprando una società che va bene, ma una società indebitata. Bisogna avere fiducia. Le cose si stanno chiudendo. La piazza non deve agitarsi. Lavoriamo giorno e notte.
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Nella Sampdoria che nascerà ci sarà spazio per Ivano Bonetti, ma, soprattutto, per Gianluca Vialli:
Con Ivano ci sentiamo sempre. E i contatti sono sempre aperti anche con Gianluca Vialli. Sarà lui il presidente della nuova Sampdoria.
I 40 milioni sul conto escrow non sono ancora arrivati, ma Di Silvio rassicura. La transazione è in corso e sul club pesano anche i 120 milioni di debiti:
È in corso a Ginevra. Parliamo di 40 milioni più tutto il resto. Ci sono 120 milioni di debiti. Ci sono le leve finanziarie dello sceicco. Niente prestiti dalle banche. Sarà lui il padrone, sarà lui a garantire tutte le coperture. Cerchiamo di fare più in fretta possibile. Si può chiudere tutto anche prima di Natale.
