Parla anche della prossima partita della Sampdoria, con il Lecce, Dejan Stankovic. Ecco che cosa ha detto il tecnico serbo.
Non riesce più a vincere la Sampdoria. Tre sconfitte di fila dopo la vittoria esterna allo Zini e prime della Cremonese un’altra delusione. Nelle ultime 5 giornate di Serie A i blucerchiati hanno raccolto solo 3 punti, con i grigiorossi.
Momento delicato sia per i risultati che per gli infortuni come sottolinea Dejan Stankovic ai microfoni di DAZN.
Infortuni? Ce ne mancavano tanti. Sabiri non si allena da due settimane, ci mancava Leris, Winks non ha mai giocato. Siamo in piena difficoltà. Siamo sempre pronti alle cose impossibile, nessuno regala niente.
Sampdoria, le parole di Stankovic
Sampdoria, Stankovic: col Lecce partita della vita
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Poi il tecnico serbo parla del prossimo impegno impegno in campionato, con il Lecce e non si nasconde, è una partita importantissima.
Lecce? Partita della vita perché abbiamo un obbligo verso i tifosi che sono frustrati e delusi. Ai ragazzi che hanno dato il 120 % non posso dire niente. Sabato ci servono tre punti e dopo sabato vediamo, tiriamo le somme e facciamo il programma.
La conclusione invece è per i tanti cambi di modulo.
Questa è la mia quinta partita, non ne ho fatte 25. In queste cinque partite abbiamo spesso giocato a cinque dietro. Dipende poi dall’avversario 5-3-2 mi serve per avere due punte. Cerco di inquadrare la squadra. A Cremona ho vinto perché ho rischiato, loro si sono messi a tre e sono andati in difficoltà. Ho rischiato perché volevo vincerla. Ho fatto cinque cambi. Non mi interessava il modulo. Contro il Torino ti puoi mettere come vuoi, loro ti vengono a pressare uno contro uno. Duelli e forza: io cerco di trovare i giusti giocatori per partite giuste.
