L’attesa per la cessione della Sampdoria continua: gli intermediari di Al Thani al lavoro a Ginevra, contatti con Banca Rothschild
La Sampdoria aspetta novità dal gruppo Al Thani. E mentre i soldi continuano a non essere depositati sul conto escrow in Lussemburgo, un fondo americano sarebbe entrato in data room e starebbe giù conducendo la due diligence. Lo sceicco, però, come riporta il Secolo XIX, sta continuando a lavorare per la conclusione della trattativa.
Il quotidiano genovese, infatti, ha posto l’attenzione sulla “rimodulazione dei ruoli all’interno del gruppo Al Thani”. La trattativa sarebbe stata spostata a Ginevra, dove opera l’intermediario francese Imad Aounallah, plenipotenziario dello sceicco.
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Aounallah, insieme all’avvocato Mangeat, si starebbero occupando della parte legale della trattativa e del lato contrattualistico, mentre continuano i colloqui con alcuni possibili partners. Come Banca Rothschild, come scritto già qualche giorno fa.
Intanto Gianluca Vidal, impegnato anche nella presentazione delle integrazioni per il piano di rientro di Eleven Finance, continua a essere in attesa dei 40 milioni sul conto escrow. Solo con questo deposito potrà partire la fase di due diligence e la Sampdoria ha bisogno di una nuova proprietà per poter dare più stabilità e garanzie al futuro. Giunti ormai al 9 novembre, si avvicina sempre di più la data di inizio del mondiale (20 novembre), entro cui, come da parole di Francesco Console (Cessione Sampdoria, Al Thani vuole investire su Genova), c’è la volontà di chiudere.
