Vladyslav Supriaha continua a non essere integrato negli schemi di Giampaolo: in Verona-Sampdoria dovrebbe restare ancora in panchina
La Sampdoria continua ad avere problemi nel reparto offensivo. Dal suo arrivo Marco Giampaolo ha potuto contare praticamente solo su Fabio Quagliarella e Ciccio Caputo. Gabbiadini si è fatto male subito e Sebastian Giovinco si sta rivelando un’operazione sbagliata, considerando che ha giocato solo due spezzoni con Udinese e Juventus.
E poi ci sarebbe Vladyslav Supriaha. L’ucraino merita un capitolo a parte nell’analisi sul reparto offensivo blucerchiato. Arrivato a gennaio in prestito con diritto di riscatto fissato a sette milioni, è ancora fermo ai 26 minuti con il Sassuolo. Quando Giampaolo lo buttò nella mischia dopo l’infortunio di Gabbiadini, salvo poi sostituirlo durante il secondo tempo. Da lì il nulla.
Sampdoria, Supriaha ancora fermo al Sassuolo e l’attacco fatica…
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Sampdoria, crisi del goal: ma Supriaha resta ancora fuori
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L’edizione genovese di Repubblica parla dell’ucraino come di un corpo estraneo che, quindi, contro il Verona difficilmente scenderà in campo. Ciò che desta ulteriori perplessità è il fatto che, escluse le partite con Udinese (fuori per un problema alla caviglia) e Venezia, Supriaha sia sempre andato in panchina. Senza però giocare nemmeno un minuto. Neanche in situazioni fortemente critiche, come durante Sampdoria-Salernitana.
Nonostante il problema del goal, Giampaolo continua a lasciarlo fuori. La sua Sampdoria ha segnato undici goal in altrettante partite, trovando la rete, però, solo in sei occasioni. Caputo e Quagliarella, tredici goal in due, avrebbero bisogno di un’alternativa, ma Supriaha non sembra poterlo essere. Almeno non a Verona, anche se la stagione ormai è praticamente finita.
