A breve il presidente dimissionario della Sampdoria Massimo Ferrero conoscerà il suo futuro: è attesa la pronuncia sulla possibile scarcerazione dopo l’arresto
Mercoledì 22 dicembre, mentre la Sampdoria penserà alla partita con la Roma, l’ultima di questo 2021, Massimo Ferrero saprà dove poter passare il Natale. Sarà quello, infatti, il giorno in cui il Tribunale del Riesame di Catanzaro esaminerà il ricorso dei suoi legali in merito all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Paola.
L’ex presidente della Sampdoria è stato arrestato a Milano il 6 dicembre e si trova quindi nel carcere di San Vittore da oltre due settimane. L’obiettivo di Luca Ponti e Giuseppina Tenga è quello di fargli passare le festività vicino alla sua famiglia. I due legali scenderanno in Calabria, dove il tribunale si esprimerà al massimo entro il 24 dicembre. A dieci giorni dalla presentazione degli atti e gli scenari che si aprono sono tre.
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Se il ricorso dovesse essere accettato, potrebbe esserci la revoca della custodia cautelare. E, di conseguenza, Massimo Ferrero potrebbe tornare in libertà. Altrimenti potrebbe essere messo agli arresti domiciliari, che sconterebbe a Roma insieme alla moglie e ai due figli piccoli. L’ultima alternativa, invece, sarebbe quella di un rigetto del ricorso e, quindi, di un proseguimento del periodo a San Vittore.
Nel caso si concretizzasse l’ultima ipotesi, ecco che i legali, come riporta il Secolo, potrebbero ricorrere in Cassazione o rivolgersi direttamente al gip di Paola. Portando, però, elementi nuovi. Ferrero aspetta e spera, intanto, di poter trascorrere il Natale insieme alla sua famiglia.
