In vista della sfida tra Sampdoria e Salernitana sono arrivate anche le parole di Pasquale Marino che ha chiesto di trasformare la rabbia in energia
Siamo alla vigilia dell’andata dei playout di Serie Bkt che vedrà il confronto tra la Sampdoria e la Salernita, sfida che decreterà l’ultima squadra che dovrà salutare il campionato cadetto e chi invece lo potrà giocare nella prossima stagione.
A distanza di un mese si torna in campo in un clima davvero strano, in casa Salernitana c’è parecchia rabbia e amarezza per la questione relativa ai playout, come ammesso dal tecnico Pasquale Marino in conferenza stampa
Quello che è successo ci ha procurato amarezza. Eravamo in un buon momento, c’era entusiasmo ed erano stati venduti 30mila biglietti. Eravamo carichi per affrontare il Frosinone, in questi giorni abbiamo provato tanta amarezza. Dovremo essere bravi a trasformarla in energia positiva. La Sampdoria? Io penso alla Salernitana, occorrerà una prestazione importante a prescindere dal loro approccio. Abbiamo lavorato su tanti concetti, ricordandoci anche della gara che abbiamo fatto contro di loro in campionato. Determinati errori commessi soprattutto nel primo tempo vanno evitati
Pochi giorni fa la Salernitana si è vista respingere l’istanza dal Tfn contro l’annullamento dei playout e contro la richiesta dell’allargamento del campionato a 21 squadra, in attesa del verdetto finale in programma per il 19 giugno.
Sampdoria-Salernitana, Marino vs Evani: atto primo
Sampdoria-Salernitana, Pasquale Marino: c’è rabbia e amarezza ma trasformiamola in energia positiva, sui calcoli dico che…
Il tecnico in conferenza stampa ha ammesso che fare dei calcoli sul doppio confronto è un errore, ma bisogna pensare partita per partita e cercare di ottenere il massimo risultato.
Abbiamo un esempio lampante: Spezia-Cremonese, finale playoff. Fare calcoli sarebbe un errore. Domani sera giochiamo il primo tempo, poi al ritorno avremo i tifosi dalla nostra parte e questo sarà un valore aggiunto. Non faremo ragionamenti di nessun tipo, vogliamo soltanto mettere in campo qualità e caratteristiche che ci appartengono