Delio Rossi ha analizzato la situazione della Sampdoria: tra cambi di allenatore e una situazione di classifica preoccupante
Delio Rossi conosce bene la Sampdoria. L’ha allenata, sa cosa significhi indossare i colori blucerchiati e avere a che fare con una storia importante come quella del club genovese. Una storia che rischia, quest’anno, di macchiarsi con la prima retrocessione in Serie C della storia.
Una situazione non preventivabile e che racconta molto della stagione della Sampdoria. Tra cambi di allenatori (quattro totali) e situazione societaria e di dirigenza che si è riflessa nei risultati. Ora tocca ad Alberico Evani, anche se, a quattro partite dalla fine, la classifica è tutt’altro che buona. La sua analisi nelle parole rilasciate a TuttoMercatoWeb:
Non era preventivabile che la Samp lottasse per la retrocessione. Ha cambiato tanti allenatori e questo la dice lunga. Di solito quando le cose non vanno bene le società che hanno una società solida prima o poi i traguardi li centrano. Altrimenti no. Ci sono degli esempi virtuosi ma nel complesso in Italia mancano dirigenti illuminati.
Delio Rossi: in Serie B rendimento altalenante
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Il tecnico ha poi parlato anche dei playoff. Con il Palermo che si sta rilanciando e una Sampdoria che, invece, non è mai riuscita a rendersi protagonista. Una battuta finale anche sulla Cremonese, prossima avversaria proprio dei blucerchiati e lanciatissima nella rincorsa al terzo posto dello Spezia, che ha rallentato bruscamente nelle ultime giornate:
Il problema dei playoff è che devi stare bene fisicamente in quel momento. Squadre come Palermo e Samp per fare un discorso in generale, in Serie B devono essere protagoniste e non avere rendimenti altalenanti. Così come la Cremonese, che insieme al Palermo e alle altre squadre in lotta deve puntare alla Serie A.