La ripresa a porte chiuse potrà annullare il fattore campo: la Sampdoria di Ranieri fuori da Marassi ha ottimo rendimento
Le porte chiuse annulleranno le differenze tra casa e trasferta. Secondo quanto emerge dai dati della Bundesliga, la percentuale delle vittorie fuori casa è aumentata notevolmente tra prima e dopo il lockdown. Prima della pausa, infatti, la percentuale, su 224 gare era del 34,8%, ora è arrivata al 50,9% su 55 partite. Una netta differenza.
Per la Sampdoria il tifo della Gradinata Sud conta, ma con Ranieri la tendenza è cambiata e il fattore campo ha perso un po’ di importanza. In 11 partite totali giocate lontano da Marassi, i blucerchiati hanno ottenuto appena dieci punti, con una media di 0,9 punti a partita. Ma, c’è un elemento importante da considerare. I punti ottenuti lontano da Genova, infatti, sono stati ottenuti tutti con Ranieri in panchina.
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Di Francesco aveva fatto registrare quattro sconfitte su quattro, mentre, dall’avvento del tecnico romano, sono arrivati dieci punti in sette partite. Una media di 1,42. Con questa statistica, la Sampdoria si piazzerebbe al settimo posto nei rendimenti fuori casa, dietro a: Inter, Atalanta, Lazio, Juventus, Roma, Napoli e Milan, tutte squadre che hanno giocato più partite in trasferta rispetto alla squadra di Ranieri.
Giocare in casa o in trasferta inciderà anche sul modulo. In queste settimane la Sampdoria ha lavorato sulla difesa a tre, schieramento che potrebbe essere più adatto a giocare fuori casa. Così come il 4-4-2 in linea, più adatto a coprirsi. A Milano, con l’Inter, Ranieri sta pensando alla difesa a tre.
