Il derby di Coppa Italia tra Sampdoria e Genoa dovrebbe rispettare la tradizione: ai blucerchiati anche La Sud oltre al settore gabbia
Molti ci speravano, dopo aver visto il sorteggio della Coppa Italia 2024/25. E ora è diventato realtà: il derby di Genova torna a colorare il Luigi Ferraris e tutta la città. Assente dal campionato da due anni, la stracittadina metterà di nuovo una contro l’altra le due anime della Superba, in una sfida unica anche soprattutto per il tifo sugli spalti.
I quali, anche questa volta, dovrebbero avere la suddivisione consueta e tradizionale, con la squadra di casa (Genoa per via della posizione ranking di ingresso nella competizione) che mette in vendita i biglietti e manterrà i settori Nord, Distinti e Tribuna, mentre alla Sampdoria dovrebbe essere riservata la sua Gradinata Sud e la Gabbia adiacente.
Era circolata sui social l’ipotesi (o forse più una sorta di petizione) di un’interdizione della Sud ai sampdoriani, visto che si tratta di una partita non di campionato. L’ultimo derby di Coppa Italia si era giocato a porte chiuse nel settembre 2020, ma in precedenza non era stato così. Molto probabilmente tutto si svolgerà come al solito.
Genoa-Sampdoria, la Coppa Italia rispetterà la tradizione: le gradinate alle loro tifoserie
Derby di Coppa Italia, non solo la gabbia: La Sud rimane alla Sampdoria!
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Anche perché questa partita, a differenza dei trentaduesimi, non è compresa nell’abbonamento stagionale per i tifosi del Genoa. Contro la Reggiana erano certi che avrebbero giocato, mentre non potevano esserlo per un eventuale derby che prevedeva il passaggio del turno. Una politica che la Sampdoria non ha adottato, invece, escludendo la gara col Como dalla tessera annuale.
Per cui non ci sono le esigenze dei tifosi genoani abbonati nella Sud, che potrebbero avanzare pretese. Per il settore-cuore pulsante del tifo blucerchiato ci dovrebbe essere la vendita libera, a meno di restrizioni. E, probabilmente, verrà riservata ai sampdoriani. Per avere ancora una volta un derby colorato, atteso da due anni, con spettacolo dentro e fuori dal campo. Anche se, come riporta il Secolo XIX, la partita sarà abbastanza attenzionata dalle forze dell’ordine, in particolare dopo gli screzi ed episodi della scorsa primavera tra le due tifoserie.
