Al termine di Brescia-Sampdoria Andrea Pirlo ha parlato della classifica e della corsa ai playoff: i blucerchiati devono temere la classifica corta
La Sampdoria, dopo tre vittorie consecutive, si ferma a Brescia. Più che una fermata, quella dei blucerchiati al Rigamonti, è un autentico crollo. Tre goal in un tempo hanno chiuso la partita per le rondinelle, che danno una bella botta alle ambizioni playoff della squadra di Andrea Pirlo, che rimane a otto punti dall’ottavo posto del Palermo.
La quarta vittoria consecutiva avrebbe contribuito ad aumentare l’autostima, ma questo pesante k.o. è il segno che la strada da fare è ancora lunga. Lo sa bene Pirlo che, a fine partita, ha parlato proprio dell’obiettivo playoff e della classifica molto corta in Serie B:
Guardiamo partita per partita, come diciamo da settimane, né davanti, né dietro, solo a noi stessi dipende da noi cosa vogliamo fare. Sembrava tutto fosse in discesa e invece basta una partita per ritrovarsi in zona pericolosa.
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La Sampdoria si trova, infatti, a cinque punti dalla Ternana terzultima ed è stata raggiunta in classifica dal Lecco, vittorioso in casa con il Bari e prossimo avversario proprio dei blucerchiati il 9 dicembre al Luigi Ferraris.
La classifica fa stare in allerta e, secondo Andrea Pirlo, la paura è una cosa positiva. Questa squadra deve avere paura per restare concentrata sull’obiettivo finale:
Questo ci deve far stare in allerta. Aver paura? Sì, dobbiamo vivere con apprensione e paura, se non ce l’hai sei presuntuoso. Il timore di fare questo tipo di partite ci deve essere per avere consapevolezza, restare concentrato.
