Ciccio Caputo, ex Sampdoria, ha vissuto 50 giorni molto difficili a causa della malattia della figlia Sofia: l’attaccante ha pensato a ritiro…
Ciccio Caputo, tornato all’Empoli dalla Sampdoria lo scorso gennaio, è tornato a segnare in campionato contro la Fiorentina, con tanto di dedica alla figlia Sofia. Le ultime due reti erano arrivate il 22 maggio nel 4-1 contro la Juventus. Partita dopo la quale Ciccio ha dovuto affrontare due mesi molto difficili.
Come raccontato a Sky Sport, Caputo ha dovuto affrontare un problema di salute molto importante della figlia Sofia, che l’ha costretta per ben 50 giorni in ospedale. E’ per lei il goa segnato a Terracciano nel derby con la Fiorentina:
Desidero tanto fare una dedica particolare per mia figlia Sofia che tra mezzora compie 14 anni. Ha avuto un problema di salute proprio dopo la mia doppietta alla Juventus in maggio. E’ stata 50 giorni in ospedale. Ci tenevo tantissimo a segnare per lei, Sofia, che ora finalmente sta bene, è a casa, e ogni cosa si è risolta. Volevo ringraziare anche tutti i dottori e tutte le persone che mi sono state vicine.
Ex Sampdoria, Caputo: sono pronto a tornare a segnare
Ex Sampdoria, Ciccio Caputo ha pensato a ritiro. Il retroscena
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E poi la confessione più importante. Nei giorni di difficoltà Caputo ha pensato anche al ritiro, ma, alla fine, la voglia del campo e di tornare a segnare, anche e soprattutto per sua figlia Sofia, ha prevalso:
In quei 50 giorni ho anche pensato di smettere. Non sono mai stato uno che cerca alibi, ma non è stato facile ripartire dopo quello che abbiamo sofferto in famiglia. Ora sto bene, posso mettere in campo tutta la mia esperienza come ho fatto con la Fiorentina. Sì, adesso sono pronto a trascinare questi ragazzi e tornare a segnare.
La malattia della figlia gli ha fatto lasciare la squadra con due giornate di anticipo l’anno scorso e gli ha fatto raggiungere il ritiro dopo due settimane. Ma tutto, per fortuna, si è risolto per il meglio e Caputo è pronto per tornare a fare quello che ha sempre fatto: goal.
