Sampdoria, l’infortunio di Pedrola è tornato: fatale il cambio di Pirlo contro il Cosenza, ulteriori accertamenti nelle prossime due settimane
Dopo la partita contro il Cosenza, l’unica nota negativa di un pomeriggio di festa della Sampdoria a Marassi era l’uscita dal campo in lacrime di Estanis Pedrola. Il giovanissimo esterno, già 3 goal in 9 presenze in questa Serie B, veniva da un problema al bicipite femorale e, solo due allenamenti prima della gara, era riuscito a tornare in gruppo. Non aveva neanche saltato troppe partite di campionato beneficiando della sosta per le Nazionali.
Ma il peggio si è avverato. L’infortunio che lo aveva tenuto ai box per 2 settimane è tornato e infatti, dagli esami sostenuti il giorno dopo Sampdoria-Cosenza, si vede il riacutizzarsi del problema. Una ricaduta che non ci voleva per Pedrola, costretto ora a fermarsi nuovamente.
Sampdoria, il problema di Pedrola si riacutizza. Nuovi esami entro due settimane
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Pirlo dovrà rinunciare di nuovo al suo esterno probabilmente per due settimane, tempistica entro cui, comunica la Sampdoria sui propri canali ufficiali, verranno effettuati nuovi controlli sulle condizioni di Pedrola. Il classe 2003 potrebbe quindi doppiare la convalescenza avuta al primo presentarsi del problema al bicipite femorale. L’ipotesi più accreditata è che debba saltare le gare fino alla sosta delle Nazionali di novembre, quindi Sudtirol, Palermo e Modena, per rientrare al derby contro lo Spezia.
Uno stop che non ci voleva, perché il ragazzo è uno dei giocatori più in forma e più preziosi della rosa di Pirlo. E perché era quasi pienamente recuperato, anche se non al meglio. Il tecnico della Sampdoria ha deciso di portarlo con sé in panchina per la gara contro il Cosenza, e alla vigilia aveva già insinuato dei dubbi sulla possibilità di schierarlo. Ha deciso poi di metterlo in campo per la mezz’ora finale, una decisione che, a posteriori, ha pesato sulla ricaduta dell’infortunio.
