In Casa Sampdoria il presidente Massimo Ferrero è stupito dalle voci su un possibile esonero di D’Aversa in caso di sconfitta contro lo Spezia
Massimo Ferrero ha ritrovato la parola. Quella per confermare Roberto D’Aversa, stupendosi del contrario, di chi pensa e continua a scrivere il contrario ovvero che la gara con lo Spezia possa essere decisiva per la sua panchina, per il suo futuro blucerchiato.
Un messaggio presidenziale, un comunicato ufficiale che ha pubblico il più importante quotidiano della città.
Ma perché tutti continuano a dire che D Aversa Ë all ultima spiaggia? Come lo devo dire che il tecnico gode della mia totale fiducia cosÏ come la squadra? Oggi certo che abbiamo parlato, è il mio allenatore, gli parlo di continuo ma non certo per dare gli aut-aut che leggo dovunque. Ma vi pare che un allenatore che ho scelto io, con un progetto preciso, di cui mi fido ciecamente, può essere messo in discussione dopo cosÏ poche partite? Certo che gode della mia fiducia, lui e tutta la squadra, e ripeto quanto già detto giorni fa: sono convinto che i pochi punti raccolti finora siano frutto di episodi che ci stanno girando contro ma se andate a vedere non è che l’anno scorso con Ranieri di questi tempi punti ne avessimo 70. Forse qualcuno di più, perché le cose ci sono girate meglio, ma se non sono girate benissimo finora significa che siamo in credito con San Culino e presto raccoglieremo il dovuto…
Difficile comprendere se il numero uno della Sampdoria ci creda per davvero oppure no a quello appena letto. Di sicuro con Claudio Ranieri i punti erano 10 dopo otto turni, quattro in più di oggi. Punti che alla fine furono poi 52. Punti che non bastarono a Ranieri per guadagnarsi la conferma alle sue condizioni.
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Sarò presuntuoso ma ho la convinzione che quanto scritto nel mio ultimo editoriale sia servito, abbia svegliato qualcuno, abbia fatto aprire la bocca al nostro presidente che puntualmente ha cercato di tranquillizzare l’ambiente, il suo allenatore e una squadra che deve dimostrare di avere le palle.
Saremo presuntuosi nel pensare che questo pensiero presidenziale non sia tutta farina del suo sacco? Chissà. Intanto…
Non bisogna enfatizzare troppo i risultati parlando subito di panchina a rischio perché è quello realmente che indebolisce la mentalità, la psicologia di un gruppo. Se sono qui a Bogliasco in queste ore è proprio per dire il contrario: cioè che la sfortuna fa parte del gioco ma la mia fiducia è totale e sono convinto questo gruppo e questo tecnico abbiano la forza per risollevarsi e fare bene…
T́utto risolto in casa Sampdoria? Roberto D’Aversa può lavorare con serenità almeno fino a Natale con un bel panettone blucerchiato sul tavolo di casa?
Io non dico che finora le cose sono andate al meglio, ma dico che questo gruppo e questo tecnico sono più forti dell’attuale classifica. Chiedo solo un po’ di pazienza e di lasciarlo e lasciarci tutti lavorare come si deve. (…) Credetemi: io parlo a D’Aversa e un po le persone le conosco e vi garantisco che il più motivato e arrabbiato di tutti è lui…
E su questo siamo assolutamente tutti d’accordo…
