Maya Yoshida si è allenato ancora a parte: la Sampdoria spera di poterlo avere almeno tra i convocati per il delicato impegno casalingo con il Napoli
Sono sempre meno le possibilità di vedere Maya Yoshida in campo contro il Napoli. Il giapponese, che nell’allenamento di giovedì è uscito malconcio per una botta alla caviglia, non ha ancora assorbito completamente il trauma e, contro i partenopei, punta, al massimo, alla convocazione.
Nell’antivigilia del match di domenica pomeriggio, Yoshida ha svolto ancora un lavoro differenziato. Cosa che rende impossibile un suo impiego dall’inizio. Diverso, invece, il discorso sulla convocazione, con Ranieri che spesso ha portato in panchina anche chi non era al meglio per farlo stare vicino alla squadra.
Ultimo mese complicato per Yoshida
Sampdoria, Yoshida ancora a parte: poche speranze per il Napoli
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Non è un buon momento per il centrale giapponese. Le ottime prestazioni di Colley rendono il gambiano inamovibile in difesa e così spesso sono Yoshida e Tonelli a giocarsi l’altro posto da titolare. Nelle prime 24 partite è partito titolare diciotto volte, ma nell’ultimo mese le gerarchie sembrano essere cambiate.
Contro Torino e Milan è entrato a pochi minuti dal novantesimo, mentre con il Cagliari ha giocato solo i venti minuti finali. Delle ultime quattro l’unica gara giocata da titolare è quella con il Bologna. In cui non solo la Sampdoria perse 3-1, ma in più la sua titolarità fu dovuta all’assenza per squalifica di Colley e a qualche problemino di Tonelli. Questo nuovo stop conferma, purtroppo, un trend negativo di questa parte finale di stagione.