Affrontare il Milan non sarà facile, specie dopo la sosta nazionali, ma la Sampdoria dovrà fare una partita gagliarda: le dichiarazioni di Ranieri nel pre-partita
Ritorna il campionato di Serie A e la gara di apertura vedrà andare in scena proprio la Sampdoria, impegnata sul campo del Milan alle 12:30 di sabato 3 aprile. Un orario solitamente indigesto ai blucerchiati e per giunta contro una squadra in lotta per lo scudetto come questo Milan. Ma Claudio Ranieri rispetta l’avversario, senza volergli concedere la vittoria.
Nella conferenza stampa pre partita, Ranieri parte da un dato statistico riguardante sia la Sampdoria sia il Milan:
Sampdoria, Milan e Napoli sono le squadre che, in rapporto alla scorsa stagione, quest’anno hanno fatto più punti. Questo è un segno che noi stiamo lavorando bene. Poi faccio i complimenti a Pioli per i risultati che sta avendo col suo Milan. E’ stato un mio giocatore per quattro anni, gli auguro ogni bene
Tra le file dei prossimi avversari della Sampdoria, Ranieri ha ottime parole soprattutto per Ibrahimovic, l’uomo più temuto del Milan:
Ibra è un campione vero che sta insegnando alla squadra che cos’è il calcio. Impegno, dedizione e sacrificio, divertimento e lotta. Sicuramente è un valore aggiunto per la loro squadra e in campo è un avversario temibile, per la Sampdoria come per chiunque
Ranieri vuole vedere una Sampdoria attenta e cattiva
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Che partita si aspetta Ranieri dalla sua squadra per arginare questo Milan?
Mi aspetto una partita gagliarda e attenta, perché sappiamo chi abbiamo davanti e conosciamo il loro gioco. Il Milan è una squadra che lotta per lo scudetto mica per caso e come ho già detto sono quelli che hanno fatto più punti rispetto all’anno scorso. La Sampdoria si è allenata bene in queste settimane di stop dal campionato, quando non si deve giocare si possono fare allenamenti mirati e un po’ più insistiti. La squadra di quelli che sono rimasti ha risposto bene. Sono ragazzi eccezionali” afferma soddisfatto Ranieri
Per quanto riguarda i giocatori della Sampdoria partiti e rientrati dalle Nazionali, Ranieri usa la metafora della doppia lama:
La sosta delle Nazionali è una doppia lama, perché è un onore partire per rappresentare la tua nazione ma può rivelarsi complicato per il tuo club. L’esperienza di giocare per una selezione nazionale è sempre motivo di orgoglio, da aggiungere al curriculum. Una grandissima esperienza dalla quale, di solito, i giocatori tornano sempre motivati. Ma tutte le squadre, non solo la Sampdoria, devono sempre fare attenzione a chi è sparso per il mondo. Noi per esempio avevamo Yoshida in Giappone, Colley in Africa e la cosa particolare è legata al Covid. Prima si temeva solo per gli infortuni, ora c’è anche questa brutta variabile da considerare. Ho Ekdal che purtroppo si è infortunato, giocherà Adrien Silva
Obiettivi della Sampdoria? Ranieri è sempre sicuro di quanto ha detto finora:
Io ho sempre detto che la Sampdoria, avendo fatto 26 punti all’andata, quantomeno deve ripetersi al ritorno. L’obiettivo minimo è la salvezza e i 52 punti, quindi ora testa bassa e lavoriamo” conclude Ranieri.