Il calciatore della Sampdoria ha parlato di Claudio Ranieri e non solo, ecco che cosa ha detto Morten Thorsby, anche sull’Italia
Parla Morten Thorsby e lo ha fatto in vista della prossima gara di campionato contro l’Atalanta. E’ ancora in dubbio il norvegese in vista della partita. Continua ad allenarsi a parte il calciatore, dopo aver saltato l’ultima giornata di campionato con la Lazio.
Il centrocampista della Sampdoria lo ha fatto ai microfoni del portale ilcalcionordico.com. E ha toccato diversi temi, dalla Nazionale, ai suoi obiettivi, alle difficoltà del campionato italiano. Fino ad arrivare a mister Claudio Ranieri. Ecco che cosa ha detto:
La Nazionale? ho giocato tanto in under 21, ora voglio affermarmi anche con la Nazionale maggiore, questo è il mio obiettivo principale. Il campionato italiano? Sono abituato a un altro calcio, in Italia non puoi fare contrasti duri come facevo prima, tante volte gioco a limite, quindi sto continuando a cercare di capire e migliorare in questo aspetto.
Sì mi devo abituare a questa cosa, è un aspetto diverso rispetto agli altri campionati. Credo sia una questione di cultura, in Italia i giocatori sanno che appena arriva un piccolo contatto, si possono buttare. I calciatori qui sono più intelligenti, sanno sfruttare la regola a loro vantaggio.
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Sampdoria, Morten Thorsby pensa alla Nazionale
Il calciatore ha parlato degli aspetti positivi di giocare in Italia e su Claudio Ranieri:
I lati positivi? Posso dirti tante cose. Io vorrei fare l’allenatore in passato e in Italia c’è molta attenzione alla tattica e questo per me è davvero importante. Posso dirti anche ce sono molto fortunato ad avere Ranieri come allenatore, lui è così competente ed esperto.
Morten Thorsby ha poi risposto alla domanda sul suo ruolo preferito:
Io sono a sua completa disposizione, perché voglio crescere e migliorare sempre di più e per essere un calciatore al top devi trovare il tuo ruolo. Il calcio di oggi è troppo competitivo per essere forte in tutti i ruoli, devo trovare una posizione in cui posso diventare un giocatore ancora più importante.
Il mio ruolo preferito? In mezzo al campo, è importante saper giocare anche in altre zone del campo, ma io sono un centrocampista box-to-box. In quel ruolo posso sfruttare tutte le mie qualità.
