Agguato alla sede della Gradinata Sud Chiavari dopo Virtus Entella-Sampdoria, i tifosi biancocelesti smentiscono le voci diffuse
La sede della Gradinata Sud Chiavari non è stata distrutta. E i tifosi della Virtus Entella che c’erano all’interno non sono rimasti feriti. Prende la parola direttamente il gruppo organizzato dei sostenitori biancocelesti per mettere a tacere tutte le voci che si sono susseguite nelle ore immediatamente successive alla sfida contro la Sampdoria.
Dopo il triplice fischio del derby ligure, infatti, alcuni tifosi chiavaresi che erano dentro la sede della Gradinata Sud sono stati sorpresi da un gruppo più numeroso di sampdoriani, che avrebbe tentato di fare irruzione all’interno e di compiere dei danni. Poco dopo, nelle chat e sui social, c’è stata una larga diffusione di immagini, video e soprattutto di audio che ricostruivano l’accaduto, parlando di devastazione alla casa del gruppo organizzato della Virtus Entella e di tifosi feriti all’interno. Ma i diretti interessati biancocelesti hanno smentito questa versione dei fatti.
Virtus Entella, la Gradinata Sud Chiavari e l’agguato alla sede: “Gesto vile e infame, nessun ferito. Grazie ai tifosi della Sampdoria per la vicinanza”
Virtus Entella, la Gradinata Sud smentisce le voci: nessuna distruzione della sede, vicinanza dagli ultras della Sampdoria. Il comunicato
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Con un comunicato ufficiale diffuso attraverso gli account ufficiali dei social, la Gradinata Sud Chiavari ha parlato di pochi danni (di cui alcuni a un portone di un palazzo vicino) e di nessuna ferita riportata dai tifosi della Virtus Entella all’interno della sede. Che peraltro non è stata violata in alcun modo, ribadiscono gli ultras biancocelesti. I quali infine ringraziano i rappresentanti della tifoseria organizzata della Sampdoria che hanno espresso loro vicinanza:
Smentiamo i numerosi audio che girano sulla distruzione della nostra sede, i 4 ragazzi diffidati presenti per fortuna e per miracolo non hanno riportato ferite e sono riusciti a non far entrare nessuno dentro la nostra CASA. Rimangono 2 vetri rotti e purtroppo un portone del vicinato danneggiato, ci scusiamo con tutto il quartiere per l’accaduto, sappiamo benissimo che gli autori di questo gesto vile e infame (40 contro 4 diffidati) è stato portato a termine da un gruppetto marginale accompagnato al club da persone che abitano nelle nostre zone. Ringraziamo alcuni rappresentanti di gruppi del Doria che dopo l’accaduto sono venuti a verificare i danni e ci hanno espresso la loro vicinanza. Chiediamo la NON divulgazione di video e foto, precedenti e post partita, che purtroppo stanno gia girando troppo nel web
Condannando il gesto “vile e infame” di un gruppo di sampdoriani che conoscevano la zona e ben sapevano come muoversi, la Gradinata Sud Chiavari mette a tacere le voci che parlavano di danni ben più gravi. E tolgono la responsabilità dalla maggioranza della tifoseria organizzata blucerchiata, lanciando comunque un segnale di distensione, contro eventuali polemiche che potevano scaturire.
