Dopo la rovinosa sconfitta col Sassuolo della Sampdoria arrivano altri fischi e cori contro la squadra, La Sud ha perso la pazienza e vuole al più presto un cambiamento
La pazienza è finita. Ora basta. La Sud lo aveva già fatto capire dopo il 3-3 casalingo contro il Catanzaro, ma la debacle della Sampdoria a Reggio Emilia, con la sconfitta per 5-1 degli uomini di Andrea Sottil contro il Sassuolo capolista, ha ingigantito la situazione già al limite. I tifosi sampdoriani, giunti in 2500 al “Mapei Stadium”, hanno sostenuto e cantato per la squadra durante i novanta minuti di gioco, ma sia all’intervallo del primo tempo, sia soprattutto a fine gara, ha fatto sentire tutto il suo dissenso verso la squadra.
Pioggia di fischi per i giocatori blucerchiati, che hanno perso ancora. E hanno perso male. La Sud non ne può più. Aveva chiesto una reazione prima della trasferta di Palermo, andando a Bogliasco a chiedere di lottare e onorare la maglia. Nelle ultime tre partite, però, due pareggi e questa pessima sconfitta, dove solo il rigore di Massimo Coda ha salvato un minimo l’onore. E così i tifosi nel settore ospiti di Reggio Emilia hanno fatto sentire ancora una volta la loro voce.
Sassuolo-Sampdoria, La Sud fischia la squadra: “Ci avete rotto il c…”
VIDEO – Sassuolo-Sampdoria, La Sud ha esaurito la pazienza: pioggia di fischi alla squadra
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Oltre ai fischi anche cori molto espliciti, a far capire, con toni poco edulcorati, che ora la pazienza è finita, che La Sud è stufa di questo tipo di prestazioni e di risultati, così lontani dalle premesse che ci si attendeva a inizio stagione. I tifosi della Sampdoria vogliono una svolta immediata, senza alcun appello. La vetta dista ormai 20 punti, la Serie A matematica con promozione diretta 17, mentre i blucerchiati sono in zona playout. Un andamento che La Sud non tollera più. E così la contestazione prosegue, sempre fuori dai minuti di gioco.
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