Le autorità di Mantova hanno vietato la trasferta a La Sud, un gruppo di ultras della Sampdoria ha protestato sotto la prefettura della città
Le autorità di Mantova hanno posto delle restrizioni alla trasferta dei tifosi della Sampdoria al “Martelli”, per la partita di sabato 25 gennaio. Ma alcuni sampdoriani hanno raggiunto lo stesso la città lombarda, proprio per protestare contro questa decisione. L’ennesima partita lontano da Genova dei blucerchiati in cui non ci può essere liberamente il loro pubblico, come accaduto altre nove volte in questa stagione. Ma questa appare ancora meno sensata.
Perché Mantova e Sampdoria non si affrontano da oltre 50 anni e non ci sono stati episodi di rivalità diretta. La motivazione che ha indotto le autorità mantovane a consentire la trasferta solo a chi ha la tessera è la rivalità dei biancorossi con i tifosi del Verona, gemellati con i sampdoriani. Ragione non gradita da La Sud, che ha anche fatto notare che, all’andata, i virgiliani non avevano avuto limiti a raggiungere Genova. Così alcuni ultras doriani hanno raggiunto comunque Mantova, per protestare contro la decisione.
Sampdoria, trasferta vietata a Mantova, ma La Sud c’è lo stesso: protesta sotto la prefettura
VIDEO – Sampdoria, trasferta vietata a La Sud: protesta degli ultras sotto la prefettura di Mantova
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Come riporta il video diffuso dalla Gazzetta di Mantova, alcune decine di tifosi della Sampdoria si sono radunati sotto la prefettura della città che ospita la partita, cantando cori contro la tessera e con uno striscione diretto proprio contro le autorità che hanno preso la decisione di impedire la libera partenza dalla Liguria dei sampdoriani.
Protesta che è andata in scena per alcuni minuti, mentre a poche ore dall’inizio della partita gli ultras sampdoriani sono già rientrati verso Genova. Poco meno di 400 i tifosi che accompagneranno la Sampdoria dagli spalti contro il Mantova. Blucerchiati ancora una volta privati della possibilità di avere al loro fianco la maggioranza dei suoi sostenitori. Tanto che, in quest’occasione, La Sud ha voluto farsi sentire con un messaggio forte.