Non poteva dire di no alla Sampdoria Simone Romagnoli: il centrale ha aspettato che i blucerchiati sbloccassero l’indicatore per arrivare a Genova
Simone Romagnoli è arrivato da poco alla Sampdoria e si è subito unito ai compagni nel ritiro di Jena, dove ha conosciuto il mondo blucerchiato e anche Andrea Pirlo. Ai microfoni ufficiali della società ha rilasciato la prima intervista:
Sono contento di essere qua, di aver trovato il nuovo gruppo. Continuniamo a lavorare per fare qualcosa di buono.
Romagnoli non poteva non cogliere l’opportunità di giocare per la Sampdoria, una società tra le più importanti d’Italia che ora ha il compito di tornare in Serie A. Bisognerà fare una bella stagione perché le aspettative sono alte:
L’opportunità di giocare in una squadra così importante è stato uno dei motivi per cui ho accettato questra proposta. L’apettativa di fare una bella stagione e vedere cosa succederà. Il direttore mi ha detto semplicemente di essere me stesso e di esprimermi al meglio. Sono molto contento di arrivare in questa squadra a questo punto della mia carriera. Questo mi potrà portare a fare una bella stagione e delle belle cose.
Al Secolo XIX ha anche aggiunto:
Da quello che so diverse squadre mi volevano, ma ho preferito… questa squadra qui. È una squadra grossa, blasonata, con una tifoseria numerosa e appassionata… basta?
Sampdoria, le prime parole ufficiali di Romagnoli
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Romagnoli ha avuto modo anche di parlare e di sottoporsi ai primi allenamenti con Andrea Pirlo, che aveva avuto modo di conoscere quando giocava nella Primavera del Milan. Ora, però, è un’altra cosa:
Pirlo? Ci conoscevamo dalla Primavera del milan, non so se ricordasse di me. Ora abbiamo allenamenti per mettere a punto discorsi di campo.
Presto Simone potrà anche giocare in un Luigi Ferraris sempre più pronto ad accogliere la nuova stagione della Sampdoria. La carica dei tifosi deve servire a rendere al massimo per un anno che dovrà essere pieno di soddisfazioni:
Sarò felice di giocare al Ferraris con il tifo a favore. Ci metteremo massimo dell’impegno e di rendere orgogliosi i tifosi.
