Sampdoria-Sassuolo, a fine partita La Sud non risparmia i fischi alla squadra: i tifosi restano a difesa solo della maglia
L’ultimo atto in casa della Serie A della Sampdoria si è concluso con i soliti novanta minuti e più di cori incessanti da parte della Sud. E’ andata così per tutta la stagione, con la tifoseria che è rimasta l’unico baluardo nella lotta per difendere la storia, la gloria e soprattutto la maglia. E’ a sua difesa che si sono messi i sampdoriani, come hanno voluto ribadire nello striscione della coreografia andata in scena prima di Sampdoria-Sassuolo: “Per questa maglia che ci ha strappato il fiato siamo pronti a dar battaglia“.
Per la maglia più bella del mondo loro ci sono sempre, incondizionatamente. Ed è per questo che hanno sostenuto la Sampdoria in ogni partita durante questo lungo cammino. Ma solo per la maglia. A fine partita lo hanno detto chiaramente a loro modo, con un coro, che per loro l’unica cosa che si salva è la divisa blucerchiata. Per la squadra, invece, è un altro discorso.
Sampdoria, La Sud fischia i giocatori e canta solo per la maglia
VIDEO – Sampdoria-Sassuolo, La Sud applaude la maglia, non i giocatori…
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Al termine di Sampdoria-Sassuolo, infatti, tra le lacrime per Fabio Quagliarella e i cori per Gianluca Vialli, la squadra di Dejan Stankovic si è presentata a salutare la sua tifoseria per l’ultima in casa in Serie A. Ma La Sud ha risposto con fischi, e intonando proprio il coro “Tifiamo solo la maglia”.
E forse c’è un’altra coreografia che può confermare questo pensiero, quella della partita casalinga contro l’Empoli. Lì La Sud rimproverava ai giocatori di non aver giocato con tutta la dignità che ci voleva per onorare la maglia. Ma, hanno detto questa volta, ad onorarla davvero ci pensano loro.
Per i giocatori, che pure hanno dovuto tentare di trovare una salvezza complicata in una situazione surreale, solo un po’ di fischi e degli arrivederci, come quelli poco edulcorati della coreografia di Sampdoria-Empoli. La Sud risorgerà dall’Inferno, come ha scritto in un suo striscione, e con lei la maglia. Questo è l’unico punto di partenza.
