Roberto Baronio ha salutato Eriksson anche all’Olimpico, in occasione di Lazio-Sassuolo: per il vice-allenatore della Sampdoria un orgoglio aver fatto parte di quella squadra
Dopo gli omaggi del Goteborg, del Liverpool e della Sampdoria non poteva mancare quello della Lazio. La società biancoceleste, con cui Sven-Goran Eriksson ha vinto lo storico scudetto nel 2000, ha reso omaggio all’allenatore svedese in occasione dell’ultima di campionato all’Olimpico contro il Sassuolo.
Una serata di ricordi a cui ha preso parte anche Roberto Baronio, vice-allenatore di Andrea Pirlo in blucerchiato e giocatore biancoceleste tra il 1996 e il 2001 con, in mezzo, due prestiti a Vicenza e Reggina, quest’ultimo nella stagione 1999/2000, quella dello scudetto.
Sampdoria, Roberto Baronio: con Sven tanti ricordi belli
VIDEO – Sampdoria, Roberto Baronio: un orgoglio essere allenato da Sven-Goran Eriksson
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Baronio ha potuto, comunque, condividere lo spogliatoio con molti campioni, vincendo due Supercoppe italiane nel 1998 e nel 2000 e la Coppa delle Coppe nel 1999. Per lui un orgoglio, soprattutto perché sono stati titoli arrivati sotto la guida di un’icona come Eriksson:
Tanti ricordi belli. Il tempo passato qui in quei momenti in cui abbiamo vinto e potevamo vincere di più, ma sono ottimi ricordi. Per me è stato un sogno, vissuto insieme a tnatissimi camioni. Io ero uno dei tanti vicino a loro e sono orgolioso di aver fatto parte di un gruppo di campioni e di un allenatore bravissimo.
Baronio che aveva già avuto occasione di salutare Eriksson lo scorso 5 maggio, quando Sven è venuto nella sua Genova, nel suo Luigi Ferraris per prendersi gli applausi della Sampdoria. E dei giocatori con cui ha vinto la Coppa Italia nel 1994:
Fortunatamente l’ho rivisto a Genova e lo riabbraccerò volentieri. Cosa ci è mancato alla Lazio? E’ una questione di mentalità di abituarci a vincere. Ci voleva tempo in più e purtroppo è andata così.