In merito alla Sampdoria, l’ex giocatore Riccardo Maspero ha detto la sua su cosa serve ai blucerchiati di Andrea Pirlo.
Al Tennis Padel Club di Santa Margherita Ligure, una delle località più belle della riviera ligure è iniziato oggi un torneo con la presenza di tanti vip, tra cui anche tanti ex giocatori della Sampdoria. Tra gli ospiti c’è Fabio Quagliarella, Gianluca Berti, Stefano Bettarini, Riccardo Maspero e molti altri.
Proprio quest’ultimo ha parlato ai microfoni di ClubDoria46, per commentare il momento dei blucerchiati che si preparano per una stagione che dovrà vedere i ragazzi di mister Andrea Pirlo provare a competere fin da subito per i vertici del campionato, ecco le sue parole:
Secondo me devono ripartire dall’allenatore che in questo campionato ha dato un idea, una continuità di risultati in una situazione iniziale non favorevole secondo me è riuscito a costruire un gruppo importante, di valore e adesso bisogna inserire i giocatori giusti che servono per fare un campionato di vertice perché quest’anno non è stato fatto perché siamo arrivati ai playoff però un pò tirati di conseguenza l’anno prossimo non bisogna sbagliare e bisogna fare acquisti mirati per una squadra competitiva che possa primeggiare in campionato
Per farlo servirà un grande lavoro di Andrea Mancini e Pietro Accardi nella creazione di una rosa importante tenendo conto del blocco sul mercato.
Sampdoria, Riccardo Maspero e l’emozione di ricontrare Sven Goran Eriksson
VIDEO – Sampdoria, Riccardo Maspero: avanti con Pirlo ma con altri acquisti
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Nel corso dell’intervista fatta a margine del Tigullio VIP Padel ai microfoni di ClubDoria46 l’ex giocatore della Sampdoria, Riccardo Maspero ai microfoni del nostro inviato Francesco Tonelli ha raccontato l’emozione di tornare al Ferraris in occasione dell’omaggio a Sven-Göran Eriksson, ecco le sue parole:
E’ stata un emozione forte perché ritrovare Sven è stato fantastico, ritrovare gli altri compagni di un annata molto bella anche se purtroppo l’eliminazione nelle coppe ci ha dato fastidio e poi entrare al Ferraris e vedere lo stadio perché dira la curva sarebbe riduttivo che ti trascina è stata la ciliegina sulla torta
