Sampdoria, dal settore ospiti del Gewiss Stadium sono arrivati cori di contestazione da parte dei tifosi verso l’atteggiamento degli uomini di Giampaolo.
La sconfitta di Bergamo? Non è piaciuta a nessuno. Nemmeno agli otre 300 tifosi blucerchiati presenti nel settore ospiti che in due circostanze non hanno risparmiato critiche accese verso la squadra di Marco Giampaolo. Invevitabile
Nella conferenza stampa prima di Atalanta-Sampdoria il tecnico aveva messo in guardia i suoi giocatori: si può perdere, ma bisogna andare in campo con l’atteggiamento di voler vincere. Ma quell’atteggiamento, al Gewiss Stadium, in realtà non è stato visto. Nè da lui, nè dai tifosi blucerchiati…
Durante la partita dal settore ospiti sono partiti alcuni cori dal contenuto inequivocabile, che volevano contestare l’atteggiamento troppo passivo dei giocatori della Sampdoria. E spronarli a lottare, a tirare fuori gli attributi. Se non per il risultato quantomeno per onorare la maglia.
La sconfitta per 4-0 subita inflitta ai blucerchiati dell’Atalanta brucia molto, soprattutto perché, come ha ammesso lo stesso Giampaolo, la squadra di Gian Piero Gasperini ha dimostrato di essere superiore. In tutto.
Sampdoria, la contestazione dei tifosi ai giocatori di Giampaolo. Atteggiamento troppo passivo
IL VIDEO DELLA CONTESTAZIONE 2ee5df63-49a2-4ca3-b0ba-6f6a11b819c5
Sampdoria, i tifosi contestano l’atteggiamento della squadra di Giampaolo
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Ecco perché i tifosi della Sampdoria, la maggior parte proveniente dal Nord Italia, che hanno voluto stare vicino alla squadra anche nel posticipo del lunedì sera, non hanno gradito la prestazione dei blucerchiati. La batosta subita, l’ennesima in trasferta, ha evidenziato sì un tasso di superiorità fisica e tecnica dei bergamaschi. Ma dal settore ospiti gli uomini di Giampaolo sono parsi fin troppo arrendevoli, in balìa degli avversari praticamente da subito.
Proprio nel momento in cui i tifosi della Sampdoria piano piano si stanno riavvicinando alla squadra e allo stadio, anche loro vogliono delle risposte dai giocatori in campo. Perlomeno lo stesso attaccamento alla maglia che hanno loro e che, anche grazie alle nuove iniziative ideate dal presidente Marco Lanna, li sta convincendo a tornare a cantare in Gradinata. O a seguire la squadra in trasferta.