Dopo il triplice fischio del derby Genoa-Sampdoria sono andati in scena scontri tra la polizia e gli ultras rossoblu attorno al Ferraris ci sono feriti
La tensione a Genova non accenna a placarsi nemmeno dopo la fine del derby che ha visto la Sampdoria eliminare ai rigori il Genoa dalla Coppa Italia. All’uscita dallo stadio alcune centinaia di tifosi rossoblu hanno ingaggiato uno scontro con la polizia, che era schierata con molti mezzi e anche l’auto idrante in Via Jean Monnet, quella antistante l’ingresso alle tribune del Luigi Ferraris.
Mentre alla Gradinata Sud non ha potuto uscire per una manciata di minuti appena finito il derby, i tifosi genoani si sono asserragliati in via Canevari, divisi dall’istituto Firpo-Buonarroti rispetto allo schieramento delle forze dell’ordine. Bersagliate dagli ultras del Genoa con un lancio di fumogeni, petardi, fuochi d’artificio e anche bottiglie vuote di vetro verso i poliziotti, in tenuta antisommossa. Nel caos è stato ferito un civile, prontamente soccorso.
Genoa-Sampdoria, derby di fuoco dopo il triplice fischio: ultras genoani si scontrano con la polizia
VIDEO – Genoa-Sampdoria, scontri tifosi-polizia sotto la Nord dopo il derby
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Dopo alcuni minuti di tafferugli serrati, i genoani si sono ritirati lungo il Bisagno verso Nord, con la polizia che si è piazzata per fronteggiare una nuova carica dei tifosi rossoblu, che si erano nuovamente radunati in massa a circa cento metri di distanza. Però, dopo alcuni istanti, gli ultras del Genoa si sono dileguati un’altra volta. Il tutto mentre l’elicottero della polizia, arrivato apposta da Firenze, sorvolava senza sosta il perimetro attorno al Luigi Ferraris.
VIDEO – Genoa-Sampdoria, scontri tifosi-polizia sotto la Nord dopo il derby
La polizia si aspettava questo scontro ed era preparata. Al triplice fischio ha cinto i lati della tribuna dall’una all’altra gradinata, probabilmente allertata anche dall’uscita anzitempo dallo stadio di alcuni tifosi della Sampdoria. I tafferugli erano previsti e le forze dell’ordine non accennano ad abbassare la guardia, perché i due schieramenti potrebbero ancora scontrarsi. In zona stadio, però, la situazione sembra sotto controllo.
VIDEO – Genoa-Sampdoria, scontri tifosi-polizia sotto la Nord dopo il derby
Nel frattempo anche altrove la situazione era delicata. Circa 200 genoani si sono spostati in Corso De Stefanis, creando anche barricate per difendersi dalle cariche delle forze dell’ordine. Che hanno dovuto fronteggiare anche i sampdoriani nei pressi di Via del Piano, all’uscita della Sud, dove gli ultras blucerchiati sono venuti a contatto con gli agenti di polizia in tenuta anti sommossa che tentavano di impedire un contatto tra le due tifoserie.
Gli ultras blucerchiati, peraltro, erano usciti durante la partita appena i rivali hanno esposto gli striscioni rubati ai Tito Cucchiaroni. In tutto si stima in circa 20 i feriti nelle ore immediatamente successive alla fine del derby. La polizia ha caricato i genoani in Via Montaldo.
Altre zone della città sono state chiuse al traffico: Via Tolemaide, Via Invrea, Corso Torino o Corso Buenos Aires, con la zona attorno a Piazza Alimonda che è stata osservato speciale. Anche i sottopassaggi della stazione di Genova Brignole erano tenuti d’occhio. Lo stesso elicottero della polizia si è spostato dal Ferraris verso quella zona.