L’ex arbitro Bergonzi negli studi di Tiki Taka analizza un episodio clamoroso a sfavore dei blucerchiati: contro il Cagliari c’era un rigore netto per la Sampdoria
Direttamente dagli studi di Tiki Taka, dove era ospite Massimo Ferrero, arriva un’altra beffa per la Sampdoria. Dopo aver subito un rigore inesistente contro il Cagliari, i blucerchiati se ne sono visti negare uno più evidente nei minuti di recupero. Sul campo, e anche davanti alla Tv, non se n’era accorto nessuno.
L’ex arbitro Bergonzi, però, dopo aver analizzato l’episodio che ha portato al rigore di Joao Pedro, ritenendo che “non ci sono le condizioni per fischiarlo perché Joao Pedro è già in caduta e Tonelli non può scomparire”, ha posto l’attenzione su quest’altro.
Siamo nei minuti di recupero e, dopo una rimessa laterale, Nandez salta su Thorsby sfiorando il pallone che poi finisce tra le braccia di Cragno. Dalle immagini appare netto il tocco – volontario – con il gomito del giocatore del Cagliari che, quindi, sarebbe dovuto essere punito con un rigore.
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VIDEO – Cagliari-Sampdoria: negato un rigore clamoroso a Thorsby
Non è grave che non se ne sia accorto l’arbitro Ayroldi, ma è molto grave che nella sala Var Manganiello non abbia pensato a richiamarlo per una review. Considerando anche che, dopo il salto, Nandez è rimasto a terra per diversi secondi in preda ai campi. Insomma, il tempo per riguardare l’azione c’era.
La Var, tanto brava nell’episodio di Augello, si è fatta sfuggire questa occasione. Con la Sampdoria, dopo il rigore fasullo di Zapata a Bergamo, è la seconda volta nel giro di tre partite che viene presa una decisione sbagliata nonostante la tecnologia. Così non va, se pensiamo, poi agli 11 rigori fischiati contro nel 2020, la situazione è anche peggiore. E non va per niente bene.