Contro il Sassuolo la Sampdoria ritrova Coda, Sottil positivo sulle condizioni fisiche della punta, mentre il tecnico vuole di più da Tutino e incensa Leonardi
La Sampdoria ritrova Massimo Coda. Il numero 9, il bomber di categoria a un passo da diventare il miglior marcatore di sempre della Serie B, è finalmente tornato a disposizione. Dopo un mese alle prese con lo stiramento subito a Pisa, il 9 novembre scorso, ritrova una convocazione. Andrea Sottil lo annuncia in conferenza stampa, dicendosi soddisfatto dei progressi che la punta ha fatto, nonostante ancora non abbia nemmeno mezz’ora nelle gambe:
Coda sta bene, è recuperato e a disposizione. Chiaramente l’autonomia è limitata, ma questo è normale. È disinvolto, anche nei 25 minuti che ha fatto con la Primavera l’ho visto parecchio reattivo, ha recuperato molto bene
Coda quindi ci sarà, ma sicuramente non dall’inizio. E, anche da subentrato, potrebbe garantire poco minutaggio alla Sampdoria. Sicuramente può rispondere presente, però Sottil dovrà affidarsi soprattutto agli altri attaccanti che ha a disposizione, dai quali va tolto ancora Fabio Borini.
Sassuolo-Sampdoria, Sottil: “Coda in panchina, Tutino dispiaciuto per l’errore col Catanzaro”
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E quindi ci sarà probabilmente di nuovo Antonino La Gumina a fare la punta in solitaria del 4-2-3-1 disegnato dal tecnico blucerchiato nelle ultime due partite. E dietro di lui la responsabilità sarà ancora soprattutto su Gennaro Tutino. La punta è attesa da un confronto tra numeri 10 con Domenico Berardi. Sottil non ha dubbi sulle qualità del suo attaccante, dal quale infatti si aspetta di più. L’ex Cosenza vuole farsi perdonare l’errore sotto porta contro il Catanzaro:
Tutino e Berardi, sfida tra numeri 10? Sono due giocatori importantissimi. Berardi lo conosciamo tutti, quando ha la palla sposta gli equilibri, è sempre capace di inventare qualcosa. Gennaro è forte ed è un leader di questa squadra. Ha fatto 5 goal ed è consapevole che può fare di più. Era dispiaciutissimo per il tap in del possibile 4-3 col Catanzaro ma è sereno
E poi ci sono i giovani a disposizione di Sottil. Nikola Sekulov, partito dall’inizio contro il Catanzaro, si ricandida. C’è Estanis Pedrola, la cui condizione cresce, secondo il tecnico. E infine la sorpresa più bella della Sampdoria, Simone Leonardi:
Secondo me contro il Catanzaro ha fatto una buona partita anche Sekulov, che ha potenzialità incredibili che deve ancora fare esplodere. Pedrola sta alzando la condizione fisica, in settimana ha lavorato bene. Sono tutti giocatori che mi danno alternative, per poter scegliere se metterli dall’inizio o in corsa facendoli diventare armi importanti. Leonardi? Si sta inserendo molto bene, ha grande personalità, gioca come un grande. Bisogna gestirlo bene sia per l’età sia perché ancora deve prendere il ritmo da prima squadra, ma ci sta tutto. Avrà un futuro davanti
