Il playout tra Sampdoria e Salernitana entra nel vivo, le due squadre cominciano finalmente a lavorare con una meta fissata e ora non si torna più indietro
L’incubo della retrocessione in Serie C a Castellammare di Stabia per la Sampdoria si consumava il 13 maggio, mentre la Salernitana esultava a Cittadella per essere riuscita a conquistarsi il playout col Frosinone. Poi il 18 è scoppiato il caso Brescia, con lo spareggio per non retrocedere rinviato. E da lì l’incertezza di ben tre squadre che non sapevano se sarebbero dovute scendere in campo.
Settimana dopo settimana, è parso sempre più chiaro che la Salernitana avrebbe giocato contro la Sampdoria la sfida andata e ritorno per non retrocedere. Coi blucerchiati che hanno ricominciato ad allenarsi a Bogliasco nell’attesa di un’ultima, insperata chance di permanenza in Serie Bkt. Tra le incertezze totali di oltre tre settimane, Alberico Evani e Pasquale Marino hanno diretto le sedute di allenamento dei loro giocatori, senza sapere se e quando avrebbero giocato, con la collaborazione dei loro preparatori atletici, per mantenere la forma fisica migliore possibile degli atleti. Concedendo anche due o tre giorni di riposo ogni fine settimana.
Ora, però, si fa sul serio. Ora la data c’è, le avversarie pure. Il playout sarà Sampdoria-Salernitana e ci sono quattro giorni ancora a dividere le due compagini dalla gara d’andata. Mentre la Lega Serie Bkt ufficializzava lo spareggio sia i blucerchiati sia i granata erano in campo, nei rispettivi centri di allenamento, per lavorare verso la partita più importante dell’anno.
Playout Sampdoria-Salernitana, tecnica, tattica e partitelle per i blucerchiati. Da giovedì sera campani a Novarello in ritiro
Verso Sampdoria-Salernitana, ora si fa sul serio: i programmi di allenamento delle sfidanti ai playout
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La Sampdoria ha effettuato attivazione atletica, esercitazioni tecnico-tattiche e partitelle a pressione su spazi ridotti agli ordini di Evani. Mentre la squadra di Marino ha fatto una parte atletica seguita poi da esercizi di tecnica. Entrambe le squadre si ritroveranno poi nella mattinata di giovedì 12 giugno per lavorare e lo faranno tutti gli altri giorni da qui a domenica 15, quando si scenderà in campo al Luigi Ferraris.
La Salernitana, inoltre, dopo la seduta di giovedì mattina al centro sportivo “Mary Rosy” partirà alla volta di Novarello, dove effettuerà il ritiro pre partita anticipato per essere più vicina a Genova in vista di domenica. Quando, dopo settimane di incertezze, dovrebbe scoccare l’ora di giocarsi davvero tutto sul campo.