Sampdoria, contro il Monza l’ex non sarà solo Caprari: attenzione anche a Sensi, il pupillo di Giampaolo al centro del progetto brianzolo.
Già quando Stefano Sensi era da poco un giocatore della Sampdoria e il Monza stava ancora effettuando la sua cavalcata verso la Serie A, si vociferava che Adriano Galliani avesse individuato il centrocampista come un rinforzo di lusso in caso di promozione. Quell’acquisto si è concretizzato e ora il classe 1995 sta per tornare a giocare a Marassi da ex della partita, proprio come Gianluca Caprari.
Sensi che a Marassi era stato accolto con grandissimo entusiasmo, come uno di quei rinforzi di qualità che alla tifoseria blucerchiata piacciono molto. E il centrocampista, arrivato in prestito dall’Inter, subito aveva ripagato l’attesa che si era creata attorno a lui. Alla prima presenza con la Sampdoria è subito andato in goal, contro il Sassuolo, segnando una rete che ben prometteva per il suo percorso di rinascita a Genova, con un tecnico come Marco Giampaolo che lo stimava.
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Verso Sampdoria-Monza, non solo Caprari: attenzione anche a Sensi…
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Quel percorso di rinascita, con quel tecnico così incantato, è riuscito per metà. Sensi non ha più segnato da allora, ha giocato però con continuità (11 presenze, 10 da titolare 757 minuti totali, 4 partite saltate per infortunio). Ma forse per le difficoltà di squadra, forse per la fragilità fisica non ancora superata o forse perché già si sapeva che sarebbe tornato all’Inter, ha lasciato un po’ di amaro in bocca alla tifoseria che tanto l’aveva acclamato. Come a dire che qualcosa ha dato, ma da lui ci si può aspettare di più.
Adesso torna ad affrontare quella squadra, quell’allenatore, in quello stadio dove ha cercato la rinascita, che è arrivata però in modo non completo. Sensi ora ha ricominciato dal Monza, che ha costruito durante il calciomercato un centrocampo di grande qualità. Ora l’ex Sampdoria è al centro di un trio di qualità composto da Matteo Pessina e Nicolò Rovella, all’interno del quale ha libertà di giocare in fraseggio. I numeri dicono che anche coi brianzoli ha ricominciato con grande continuità di minutaggio, arrivando a quota 486 minuti nelle prime 7 di campionato.
Titolare in 6 gare su 7, Sensi a Monza ci ha messo un po’ di più a trovare la via del goal, che è arrivato solo alla sesta giornata, su punizione, contro il Lecce. Ma sia Giovanni Stroppa sia Raffaele Palladino, al momento, hanno puntato su di lui come elemento chiave del centrocampo. E ora che ha continuità e un ruolo centrale nella squadra, Sensi sta crescendo sempre di più. Per questo, insieme a Caprari, è l’ex da tenere d’occhio nella prossima cruciale sfida tra Sampdoria e Monza in quel Marassi che tanto l’aveva applaudito al suo arrivo a Genova.