Simone Pafundi è tornato in gruppo in vista di Sampdoria-Juve Stabia: Foti lo rischierà nel tridente o prevarrà la prudenza?
Il dubbio più grande in vista di Sampdoria-Juve Stabia si chiama Simone Pafundi. La buona notizia per Angelo Gregucci e Salvatore Foti è che il classe 2006 è tornato in gruppo, a pieno regime. Non è sicuramente al meglio, dato che, di fatto, non gioca dal 5 ottobre (4-1 al Pescara), ma sarà a disposizione per la sfida del 24 novembre al Luigi Ferraris.
La tentazione di Salvatore Foti è di schierarlo in campo dal primo minuto insieme a Luigi Cherubini alle spalle dell’unica punta Massimo Coda. Una formazione offensiva, anche un po’ spregiudicata, per una partita che la Sampdoria, dato l’ultimo posto in classifica con 7 punti in 12 giornate, deve vincere.
Sampdoria-Juve Stabia, Pafundi sarà rischiato?

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Perché parliamo di dubbio allora? Perché Pafundi è fermo da oltre un mese e mezzo. Prima ha accusato la lesione al retto femorale di metà ottobre con l’Under 21, poi un edema muscolare prima della trasferta di Venezia quando sembrava ormai pronto per rientrare. Si tratterebbe, quindi, di un rischio da valutare molto attentamente, come scrive Il Secolo XIX. Secondo il quotidiano genovese potrebbe, alla fine, prevalere la prudenza
Il precedente di Estanis Pedrola, che a Empoli aveva 15 minuti di autonomia e si è fermato dopo 4, è molto fresco e potrebbe indurre a scegliere la linea della prudenza. Con Pafundi pronto a subentrare e il solo Cherubini insieme a Coda in attacco.
Secondo l’edizione genovese de La Repubblica, invece, l’impressione è stata buona. Pafundi avrebbe dato segnali incoraggianti, anche se non l’autonomia per tutta la partita. Nel possibile 3-4-2-1 agirebbe insieme a Luigi Cherubini, con Foti pronto a prendersi il rischio e a schierarlo da titolare a distanza di quasi due mesi dall’ultima volta.
Sarà decisiva, in questo senso, la rifinitura in programma nel pomeriggio della vigilia a Bogliasco, dove verranno sciolti i dubbi di formazione.



