La Sampdoria ospiterà al Ferraris la Cremonese di Stroppa, il cui attacco sa essere micidiale: dai tiri al numero di marcatori, ecco i maggiori pericoli
Dopo la sconfitta contro la Carrarese, la Sampdoria dovrà rialzarsi e riprendere la corsa verso la salvezza con una vittoria. Proverà a farlo in casa, di nuovo davanti ai suoi tifosi, il 1° maggio, contro la Cremonese. Che non è il miglior avversario che Alberico Evani potesse augurarsi in questo momento. I grigiorossi di Giovanni Stroppa sono quarti in campionato, da tutta la stagione più o meno lottano per un posto nei playoff, anche se l’obiettivo sarebbe stato la promozione diretta. Imbattuti nelle ultime 7 giornate (4 vittorie e 3 pareggi), hanno ritrovato entusiasmo e capacità di segnare a raffica. Quattro goal a Catanzaro e Mantova, tre al Palermo, per esempio.
Se la fase difensiva della Cremonese è buona (sesta miglior retroguardia del campionato, con 39 goal subiti), è in quella offensiva che i grigiorossi danno il meglio di loro. La Sampdoria di Leonardo Semplici se n’era accorta all’andata, il 22 dicembre 2024, quando strappò un 1-1 allo “Zini” tirando solo 4 volte contro le 36 conclusioni dei padroni di casa e registrando un possesso palla del 32% contro il 68% degli uomini di Stroppa.
La Cremonese è stata poco precisa in quella circostanza, e infatti è il punto debole della squadra. Realizza poco di quello che crea, solo il 32% (quarta peggiore in Serie B). Ma è in grado di produrre molti pericoli alle avversarie e la fase difensiva della Sampdoria dovrà essere ottima.
Sampdoria-Cremonese, al Ferraris arriva la cooperativa del goal di Stroppa
Verso Sampdoria-Cremonese, l’attacco di Giovanni Stroppa fa paura: che numeri!
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Anche perché, pur non riuscendo a concretizzare molto le azioni (102 chiare occasioni da rete, miglior dato del campionato), i grigiorossi hanno pur sempre il secondo miglior attacco della Serie B, con 57 reti segnate. Solo il Sassuolo ha fatto meglio con 75. La Cremonese ha poi il maggior numero di tiri effettuati in campionato, inclusi quelli respinti, 550 (dati Opta). Il club lombardo ha la medaglia di bronzo per pali colpiti ed è seconda per reti segnate in contropiede, ben 9.
Ma un altro dato importante è che la squadra di Stroppa, oltre a creare tanto, è una vera e propria cooperativa del goal. Sono 19 i calciatori andati a segno almeno una volta per la Cremonese, solo il Frosinone ne ha avuti di più. Tutti potenzialmente possono timbrare il cartellino. Il miglior marcatore è Franco Vazquez a 9 reti, ma non ci sarà per squalifica. Presente invece l’ex Manuel De Luca, secondo miglior cannoniere dei grigiorossi a quota 8 goal. Di contro, in cima alla classifica marcatori della Sampdoria c’è Massimo Coda, a 7, altro ex a parti invertite.
Un dato che deve tenere in guardia la squadra di Alberico Evani è quello sui goal segnati nei secondi tempi dalla Cremonese: sono ben 36, anche in questo caso seconda solo al Sassuolo (47). Il dato è significativo perché la Sampdoria è la squadra che subisce più reti nella seconda frazione di gioco (32). I grigiorossi, per esempio, ne hanno presi la metà finora nello stesso lasso di tempo. E non a caso sono la compagine che ha concesso meno tiri agli avversari, 346, mentre i blucerchiati sono diciannovesimi in Serie B con 490 conclusioni subite. La Cremonese non va fortissima nei primi tempi, quando invece ha preso 23 goal, dato abbastanza negativo per la media del campionato.
Un altro dato che però risalta il gioco di Giovanni Stroppa è quello sui passaggi effettuati, 16144, che lo fa piazzare secondo, dietro solo al Mantova, e con una precisione dell’85%. Il che sta a significare che i grigiorossi creano una grande mole di gioco, concludono tanto e realizzano abbastanza. A tutto questo dovrà provare a mettere una pezza la Sampdoria, che ha bisogno assoluto dei tre punti.