Antonio Calabro, allenatore della Carrarese, avrà un occhio di riguardo per Simone Pafundi in vista della partita contro la Sampdoria
Il talento di Simone Pafundi non si discute. Il classe 2006 è dotato di qualità e tecnica non comuni e che Salvatore Foti e Angelo Gregucci conoscono bene, ma che conoscono molto bene anche gli avversari, pronti sempre a marcature molto strette sul numero 20 della Sampdoria.
Marcature di cui, lo stesso Gregucci, ha parlato nella conferenza stampa di vigilia della sfida contro la Carrarese:
Proprio per le sue qualità calcistiche deve aspettarsi sempre l’avversario che gli arriva addosso molto forte. Quindi anche sotto questo profilo dovrà necessariamente costruirsi e completare un processo di maturazione, sapendo che per le sue caratteristiche, il suo modo di giocare e di muoversi, subirà pressioni forti dagli avversari e contrasti duri. Si vede anche da lì se un ragazzo è di qualità top. Lo metto per iscritto, chiunque, di qualunque squadra, andrà a marcare Pafundi avrà nei suoi confronti molte più attenzioni e una maggiore pesantezza nei contrasti. Simone dovrà incamerare tutte le informazioni possibili per fare emergere le sue qualità nello stretto, sposta la palla in un nanosecondo da destra a sinistra con una disinvoltura pazzesca.
Sampdoria, Pafundi “ingabbiato”…

Diego Mascardi-Simone Pafundi
Verso Sampdoria-Carrarese, Antonio Calabro prepara la “gabbia” su Simone Pafundi
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Contro lo Spezia, Pafundi è stato il giocatore della Sampdoria che ha subito più falli: 7. Gli avversari sono sempre pronti a circondarlo: marcature raddoppiate, triplicate. Delle “gabbie” intorno al numero 20, tra i principali fautori di gioco della Sampdoria.
E Antonio Calabro, tecnico della Carrarese, che lo ha affrontato in Coppa Italia a inizio anno, quando vestiva ancora la maglia dell’Udinese, lo conosce bene. E anche nella sfida del Luigi Ferraris potrebbe accadere quello che è successo a La Spezia, con marcature strette e due-tre avversari su Pafundi. Una “gabbia” da cui il classe 2006 dovrà essere bravissimo a uscire.



