Il gruppo Federclubs ha espresso tutto il proprio disappunto contro l’Osservatorio per i tempi di attesa per la trasferta di Palermo-Sampdoria…
La Sampdoria dopo il successo contro la Carrarese non vuole fermarsi, la sfida del Renzo Barbera contro il Palermo è molto insidiosa sulla carta ma i genovesi proveranno il colpaccio esterno. Salvatore Foti non sarà in panchina per squalifica ma sta preparando al meglio la sfida grazie ad Angelo Gregucci, il quale guiderà la squadra dal campo.
Il gruppo Federclubs ha pubblicato su Instagram un post dove critica l’Osservatorio in merito ai tempi troppo lunghi per decidere sulla trasferta dei blucerchiati al Renzo Barbera. Ecco il post:
NEL DUBBIO SI VIETA?
Siamo a due giorni dalla partita di Palermo ed ancora non solo non è iniziata la vendita dei biglietti, ma neppure si sa se ai supporters blucerchiati la trasferta sarà consentita o no, se sarà libera, se sarà limitata ai possessori di Samp Card od addirittura vietata per tutti.
Dall’Osservatorio, dagli organi competenti a decidere proviene l’ennesimo silenzio assordante.
Molti tifosi da tempo hanno affrontato spese, hanno già pagato i voli aerei, gli alberghi, per seguire la Sampdoria.
I tifosi vorrebbero essere trattati con rispetto

Verso Palermo-Sampdoria, Federclubs contro l’Osservatorio: vergognatevi. Il post
Stiamo parlando di tanti doriani, dai gruppi di amici alle famiglie che ancora questa mattina sono in attesa, non sanno se partire, non sanno cosa fare.
Gli organi competenti anche in questa occasione paiono mostrare la loro totale inadeguatezza, la loro incapacità di gestire gli eventi se non privando le persone di quello che dovrebbe essere un momento di sport e di divertimento.
La distanza, l’essere stata la partita fissata di giorno lavorativo già da soli avrebbero impedito un esodo numeroso, ma nel dubbio altri bastoni vengono messi tra le ruote dei tifosi.
Li si danneggia, non solo sportivamente ma anche economicamente, si chiude tutto esattamente come fu fatto lo scorso anno con la nostra sede.
Nel dubbio si chiude, si vieta.
Speriamo ovviamente di sbagliarci, che alla fine prevalga una soluzione di buon senso, una soluzione positiva ma più passano i giorni, le ore e più le speranze diminuiscono.
E questo a noi non va bene, non è così che si gestiscono le situazioni.
Vergognatevi.



