Calciomercato Sampdoria, anche Valerio Verre non viene riscattato dalla squadra con diritto di ricatto (in questo caso il Palermo), e adesso dovrà aspettare le decisioni del club circa il suo futuro
Un campionato Allievi, uno Primavera e una Coppa Italia della medesima categoria (con la Roma), più un campionato cadetto (Palermo). A suo modo ha vinto relativamente tanto Valerio Verre ai tempi delle giovanili, il suo palmares sta lì a testimoniarlo. Ma ciò non è bastato a convincere i dirigenti del Palermo nella sua seconda avventura isolana, e per il romano classe 1994 la compagine rosanera non ha esercitato il proprio diritto di riscatto. Verre tornerà dunque a Genova sponda Samp, in attesa che qualcuno o qualcosa possa fargli cambiare il corso della carriera, negli ultimi anni andata appannandosi. Sta di fatto che per adesso sarà un altro giocatore del Doria cui valutarne il futuro.
Verre, il cui cartellino è della Samp ancora per i prossimi 2 anni (scadenza del contratto: 30 giugno 2025), non è stato riscattato dal Palermo. Il Doria avrebbe potuto, qualora l’avesse ritenuto opportuno, esercitare a sua volta il diritto di controriscatto, ma ciò non è stato necessario per via della scelta del club palermitano. Perché il giocatore non ha rispettato quelle aspettative che in Sicilia si attendevano. Il nono piazzamento finale della squadra è stato ritenuto inidoneo per una piazza ambiziosa come quella palermitana.
Verra aveva vinto la B col Palermo nella lontana stagione 2013-2014
UFFICIALE – Calciomercato Sampdoria: torna anche Verre non riscattato dal Palermo
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Eppure Verre poteva, e forse doveva dare di più. Anche perché è vero che alla Samp, nella prima parte, non brillò come sperato, come quasi tutti gli altri colleghi d’altro canto. Col passaggio il 27 gennaio al Palermo però – in serie B – il discorso sarebbe potuto esser sensibilmente diverso. La sua stagione e il suo rendimento avrebbero potuto cambiare. Ma così non è stato, perché anche con la casacca rosanera i numeri sono rimasti al di sotto delle aspettative di un trequartista del suo calibro. Nella prima parte con la Samp 18 presenze e zero reti (se escludiamo l’unica in Coppa Italia in 3 presenze). Nella seconda col Palermo un leggero miglioramento: 14 presenze e 2 gol (e 3 assist)…
Queste le cifre troppo “striminzite” che hanno fatto propendere la compagine sicula a non riscattarlo. Adesso Verre è uno dei diversi giocatori “di rientro” dal prestito. Il cartellino vale poco più di un milione e mezzo, lo stipendio è quello di un giocatore di serie A, e la Sampdoria dovrà valuterne attentamente la posizione. In base alla sua volontà, all’ingaggio annuale, e alla decisione del nuovo tecnico. Certo, un progetto su misura potrebbe metterlo nelle condizioni di poter dare un contributo importante in un campionato di B che peraltro conosce già bene perché vinto col Palermo. Ma ad oggi difficile prevedere se si fermerà all’ombra della Lanterna o invece no.