Bari-Sampdoria, la partita del gemellaggio, avrà le restrizioni consigliate dall’Osservatorio e il settore ospiti è aperto solo a chi ha la SampCard
La decisione su Bari-Sampdoria è arrivata: ha vinto la linea sposata dall’Osservatorio. Quella dell’alzare il livello di guardia anche se si tratta di una sfida che metterà di fronte due tifoserie fraterne, che nel 2026 celebreranno i 20 anni del gemellaggio.
L’Onms (Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive), nella determinazione del 16 settembre 2025, aveva consigliato infatti di consentire l’acquisto di tagliandi ai residenti della Regione Liguria solo nel settore ospiti e solo se in possesso della tessera del tifoso. E così è stato.
Il Bari ha reso note le disposizioni ufficiali della vendita dei biglietti per la gara che si terrà il 27 settembre 2025 alle 19:30 al “San Nicola”. E i sampdoriani residenti in Liguria potranno andare solo nel settore ospiti e solo coloro che hanno la SampCard.
Bari-Sampdoria, ha vinto l’Osservatorio: per i tifosi ospiti servirà la SampCard

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La vendita dei biglietti comincerà venerdì 19 settembre alle ore 10:00 su Ticketone e sarà aperta fino alle 19:00 di venerdì 26 settembre. Il costo sarà di 20 euro più uno di commissioni. Ma chiaramente bisognerà capire quanti tifosi blucerchiati decideranno di andare, considerando la linea dei gruppi de La Sud e di tanti sampdoriani di non avere la tessera del tifoso.
La Sampdoria ha fatto sapere di volersi attivare per cercare di ottenere una mediazione e far sì che i suoi sostenitori possano recarsi in Puglia per celebrare, fuori ma anche dentro lo stadio “San Nicola”, uno dei gemellaggi più vivi e sentiti del calcio italiano. Al momento, però, l’ha spuntata la linea dettata dall’Osservatorio.