UEFA: piano per vaccinare i giocatori di EURO 2020. Allo studio un piano per inoculare il vaccino nei giocatori che disputeranno l’Europeo
Non solo aprire al pubblico (vaccinato), ma anche vaccinare i 500 atleti che prenderanno parte alle fasi finali del Campionato Europeo.
La commissione medica dell’UEFA starebbe studiando una soluzione che consentirebbe di avere negli stadi praticamente solo persone immunizzate al covid. E non sarebbe una suggestione, ma una strada che sta prendendo sempre più corpo.
D’altronde quanto successo alla Nazionale Italiana, con un cluster che ha colpito gli Azzurri e lo staff ( tra cui il nostro Gianluca Vialli e Daniele De Rossi che è ricoverato in ospedale) non poteva passare inosservato.
UEFA: piano per vaccinare i giocatori di EURO 2020
Resta da capire come potrà l’UEFA approvvigionarsi di vaccini. Al momento, infatti, le procedure di acquisto sono bloccate: le aziende farmaceutiche possono vendere solo tramite la Commissione Europea, con cui hanno stipulato i contratti.
Bisogna poi capire come organizzare la vaccinazione: ad oggi il vaccino che prevede un minor intervallo di tempo tra prima dose e richiamo è quello Pfzeir-Biontech (21 giorni), mentre Astrazenca è quello che ha un intervallo più lungo (circa 3 mesi). Per giugno però dovrebbe essere disponibile il vaccino monodose di Johnson&Johnson.
Quanto al pubblico, se la campagna di vaccinazione procede a rilento, difficilmente l’Italia potrà avere il suo pubblico nelle partite da disputare in patria, a partire dall’esordio contro la Turchia all’Olimpico che è ancora incerto.