Sampdoria surclassata dal Torino, duro sfogo di D’Aversa nel post partita. E dopo questa prestazione il mister invoca il ritiro di squadra.
Tonfo pesante della Sampdoria allo stadio Olimpico Grande Torino. La banda di Ivan Juric, trainata dall’ex blucerchiato Dennis Praet, sgambetta tre volte la squadra di Roberto D’Aversa, che si ritrova pure in dieci uomini per l’espulsione di Adrien Silva. Sono 20 i goal subiti dalla Sampdoria nelle ultime 7 partite, mentre è la quarta occasione in cui Fabio Quagliarella e compagni non vanno a segno.
I dati statistici descrivono da soli una partita pressoché a senso unico. Sampdoria con il 37% di possesso palla, con meno della metà dei passaggi effettuati dal Torino e primo tiro in porta praticamente al minuto 70. E a fine partita gli animi si sono surriscaldati pericolosamente. Una volta rientrati tutti negli spogliatoi, infatti, è avvenuto un duro faccia a faccia tra il mister D’Aversa e la squadra. Confronto serrato al quale ha presenziato anche il direttore sportivo della Sampdoria, Daniele Faggiano.
Il clima in casa Sampdoria è tesissimo e lo manifesta lo stesso D’Aversa, presentatosi ai microfoni di Dazn con ragionevole ritardo. E da subito il mister blucerchiato ha messo in chiaro un fatto: la prestazione contro il Torino è stata pessima e serve uno scossone da subito.
L’aspetto preoccupante è che siamo riusciti a fare solo 8 falli prendendo 4 gialli e il Torino 19, dimostrando che una squadra ci teneva a portare a casa la vittoria e ha lottato pur essendo in vantaggio. Il calendario finora è stato difficile, ma stasera non c’entra il calendario, bisogna cambiare atteggiamento perché la prestazione è stata pessima. Gli avversari ci prendono troppo facilmente, il Torino finora ha avuto anche difficoltà realizzative oggi ha fatto tre goal. E non c’entrano gli uomini e i moduli, perché ne abbiamo presi tre con cinque difensori.
Torino-Sampdoria, la delusione di D’Aversa: ora la soluzione è il ritiro
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Adesso le soluzioni devono essere drastiche e tempestive. In società sicuramente si parlerà della situazione, ma D’Aversa e la sua squadra vogliono dare un segnale da parte loro. E la parola d’ordine per la Sampdoria e il suo allenatore è “ritiro”:
Stasera si rientra tutti a Genova e si ragiona di andare tutti in ritiro, perché una sterzata bisogna darla. Non si può chiudere una partita prendendo goal su un corner a favore, dobbiamo ritrovare la fame di vincere e di fare una grande partita. Indipendentemente dalla società e dal presidente, dobbiamo dare subito un segnale noi per primi
