Top e Flop Sampdoria a Benevento: Keita Balde torna a essere tra i migliori. Con lui ovviamente Damsgaard. Impreciso Torregrossa
Tra i top, cominciando da dietro, dalla difesa, c’è Omar Colley, non certo Tonelli e nemmeno Yoshida. C’è lui perché se non perde la concentrazione, l’abbiamo detto tante volte, è un grande difensore: ha velocità, fisico e colpo di testa. Il suo difetto è reggere l’intera partita, un intero campionato. A Benevento non ha sbagliato niente…
Mikkel Damsgaard è un super top, un toppissimo! Non può essere altrimenti. Continua a far giocate da grande giocatore, continua a stupire per velocità d’azione e qualità. Incredbile. Peccato avere un allenatore che continua a non fargli capire di essere importante, decisivo per i nostri colori. A Benevento lascia il segno, lo fa con una giocata che merita solo tanti applausi. Prolungati!
Ultimo top di giornata? Keita Balde. Non può essere altrimenti. Ha bisogno di giocare, di buttarla dentro. E lo fa puntualmente. La Sampdoria dovrebbe riscattarlo. E subito.
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Primo flop Emil Audero. Sul polemico Caprari sbaglia clamorosamente. Prende un goal sul proprio palo. Sbaglia ma Gianluca è decisamente fortunato. Poi salva tre volte la porta e permette alla Sampdoria di tornare a casa con un punto prezioso per la classifica, per la sua salvezza. Con lui, bocciato il capitano di giornata Bartosz Bereszynski. Li metto insieme perché il protagonista è ancora Caprari. Lo fa impazzire, fa tutto lui, sulla sua fascia. Le azioni più pericolose arrivano da quella parte. Non è possibile sinceramente. Io fossi il Benevento riscatterei Caprari e prendere Bere. Nessuno si oppone, credo…
Bocciato Antonio Candreva, flop pure e soprattutto Jakub Jankto. Gli esterni non vanno per niente. Non funzionano. Il primo pensa anche a difendere tanto, a sacrificarsi ma è sempre troppo innammorato del pallone. Il secondo è anonimo. Si vede solo per qualche bel traversone poi non c’è, non dà peso in una zona del campo fondamentale.
Floppino Ernesto Torregrossa? Mi sarei aspettato di più. Chiaro uno come lui ha bisogno di palloni. Va anche a cercarseli ma senza risultato. Poi la palla dello zero a uno. La manca. Sui dieci angoli blucerchiati non ne piglia mai una di testa. Insomma. Certo il cambio con Fabio Quagliarella non ha portato nulla. Boh, vediamo…
Top e Flop Sampdoria a Benevento: Keita top, Torregrossa no
