Ai microfoni del sito ufficiale della Sampdoria, Lorenzo Tonelli racconta il suo arrivo a Genova: “Sin dal primo giorno chiamai il direttore Carlo Osti per tornare a Genova”
“Appena si è aperta la finestra di mercato ho mandato un messaggio al direttore sportivo Carlo Osti, dicendogli che il mio intento era quello di tornare a Genova. Lui mi rispose che prima dovevano risolvere alcune questioni con altri giocatori nella rosa, poi però dopo due settimane mi ha dato l’ok. Ringrazio il presidente Ferrero per la riuscita dell’affare e per l’opportunità che mi è stata concessa. Sono molto felice, l’anno scorso sono stato molto bene e la Sampdoria è una società che ho sempre stimato. Ho delle sensazioni particolari perché sembra di vivere in un sogno, perché essere tra Genova e Napoli e poi di nuovo a Genova mi ha un po’ confuso ma ora sono qua e ci resto”.
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Tonelli si è subito fatto trovare pronto e racconta anche il suo primo incontro con Claudio Ranieri: “La prima cosa che mi ha detto è che già domenica dovevo giocare. Io non vedevo l’ora anche se non giocavo da ben 8 mesi. In tutti questi mesi non ho mai avuto un problema fisico e proprio pochi giorni prima della partita ho avuto l’influenza. Non stavo al 100% ma il mio obiettivo era di dare subito una mano alla squadra e all’allenatore. Il mister è una persona per bene e molto elegante nei modi di fare, inoltre trasmette tranquillità alla squadra e credo che in questo momento serva tanto”.