Ternana di nuovo nel caos in società, rischio penalizzazione in classifica e disimpegno della proprietà Rizzo, il sindaco della città Bandecchi: “Chi compra deve onorare gli impegni”
Non sembra esserci pace per la Ternana, che nel giro di tre anni ha vissuti tre cambi di proprietà diversi ma le problematiche continuano ad esserci. Dopo l’acquisto di Nicola Guida nel 2023 e il passaggio dalle sue mani a quelle di D’Alessandro nel 2024, a settembre 2025 la famiglia Rizzo è subentrata al comando del club, con la 23enne Claudia che è diventata la più giovane presidente donna della storia della società.
Negli ultimi giorni, però, ci sono state delle complicazioni che starebbero portando la proprietà a disimpegnarsi dopo appena tre mesi dall’arrivo. In primis una causa sarebbero le tensioni create dalla situazione stadio-clinica, per cui i Rizzo ritengono di essere stati ingannati o raggirati. Sentimenti espressi in un comunicato del legale degli attuali proprietari della Ternana.
Poi ci sarebbero i rapporti non buoni con l’amministratrice unica della società, Tiziana Pucci, e con il superconsulente Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria. Le cui posizioni, riporta UmbriaOn, dovrebbero essere decise nel Cda che si terrà nelle prossime ore. Con il Viperetta che potrebbe già salutare, nonostante un ruolo importante all’interno della società.
Ternana, la proprietà Rizzo potrebbe non rispettare i pagamenti previsti a dicembre. Bandecchi: “Se uno compra a settembre deve onorare gli impegni”

Ternana tra caos in società e rischio penalizzazione in classifica, Stefano Bandecchi: sono quasi sconcertato. La situazione
LEGGI ANCHE Sampdoria, Liam Henderson candidato al miglior goal della 15ma giornata di Serie B: ecco come votarlo
Dalle crepe nella dirigenza e dalla questione stadio-clinica deriverebbero le motivazioni che starebbero spingendo la proprietà a fare un passo indietro, o almeno a valutare l’ipotesi di fare questa mossa. Per esempio non assolvendo alle scadenze federali del 16 dicembre, data entro cui la Ternana dovrà pagare gli stipendi ai tesserati, i contributi e rate fiscali come previsto dal regolamento Figc.
Se non lo farà scatterà una penalizzazione, come quella che sicuramente arriverà venerdì 12 dicembre. Quando il Tribunale Federale Nazionale si esprimerà su quanti punti sottrarre in classifica alle Fere per non aver adempiuto agli obblighi entro le scadenze di agosto, quando ancora i Rizzo non c’erano. Un ulteriore danno all’attuale proprietà che sta valutando di non rispettare nemmeno la scadenza di metà dicembre, causando quindi ulteriori penalità in classifica alla Ternana.
Su questo si è espresso anche il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, che è pure l’ex presidente del club rossoverde. Raggiunto dai microfoni di AM Terni Television, il primo cittadino si è detto sconcertato:
Le mie sensazioni sono molto semplici. Per me uno che compra il 15 settembre, il 10 di dicembre deve onorare i suoi impegni. Le mie sensazioni non sono sensazioni, sono fatti. Ho parlato con l’avvocato della famiglia, mi ha detto determinate cose e ne ho preso atto. Sto aspettando i loro movimenti. Sono quasi sconcertato
I prossimi giorni, per la Ternana, saranno cruciali.



