Ternana, il presidente Guida rinuncia alla consulenza di Ferrero: il nuovo proprietario frenato dalle vicende della Sampdoria e dalla pressione di tifosi e piazza
Nicola Guida ha rinunciato alla collaborazione con Massimo Ferrero. Il proprietario della Ternana, che con la sua società Pharmaguida ha rilevato il club da Stefano Bandecchi, inizialmente era legato all’ex patron blucerchiato, e sembrava che quest’ultimo sarebbe presto diventato socio delle Fere.
Nelle scorse ore era anche emersa un’indiscrezione secondo cui Ferrero sia stato, in questi giorni, l’uomo ombra dietro al mercato della Ternana, soprattutto in alcune uscite dalla rosa e nel rapporto con Aurelio Andreazzoli, situazione risolta in poco tempo. Ma poco fa, in un’intervista esclusiva a TAG24 (testata che fa capo a UniCusano, quindi Bandecchi), proprio Guida ha smentito di avvalersi attualmente della collaborazione con il Viperetta:
Adesso non più, è vero che grazie a lui ho deciso di lanciarmi nel mondo del calcio e nella Ternana. L’ho conosciuto grazie all’avvocato che abbiamo in comune che ha fatto da tramite. Ferrero mi ha introdotto nel mondo Unicusano, poi è nato il rapporto di collaborazione ma non è andato avanti.
Ma per quale motivo Guida avrebbe cambiato idea su Ferrero, e deciso quindi di non avvalersi più della sua collaborazione?
Per diversi motivi, tra i quali le vicende giudiziarie, avete visto anche le perquisizioni che ci sono state di recente alla Sampdoria? Poi non lo nego anche per le pressioni che c’erano da parte dei tifosi.. E comunque avevamo differenze di vedute, vorrei anche sottolineare che la squadra l’ho comprata io e vorrei decidere io da chi farmi supportare in questa nuova attività e avventura. Ferrero conosce bene il mondo del calcio, ma il discorso tra me e lui è finito lì, dopo pochissimi giorni.
I tifosi della Ternana, quindi, hanno giocato un ruolo importante nella decisione di Guida. Le manifestazioni dei supporters delle Fere, gemellati con quelli della Sampdoria, erano parecchio contrarie all’ingresso di Ferrero in società. E ora sembrano averla avuta vinta.
Ternana, Guida: “Con Ferrero c’era un contratto, ma ora è disdetto”
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Anche perché, tra il nuovo proprietario della Ternana e l’ex presidente della Sampdoria, c’era un contratto di consulenza tecnica, che però, conferma Guida ancora a TAG24, è stato disdetto:
Si, è vero, c’era un contratto di consulenza tecnica che è stata disdetto dopo pochi giorni e prima del closing del 24 luglio. Il contratto sarebbe dovuto partire nel momento dell’acquisizione della Ternana calcio, invece è stato disdetto prima della chiusura della trattativa per l’acquisizione della società, così l’accordo cessava di entrare in essere. A Ferrero è stato comunicato che non ero interessato alla collaborazione.
Le visite a Terni, la conoscenza comune di Pieremilio Sammarco, avvocato che cura gli interessi di entrambi, e soprattutto l’esperienza quasi decennale nel mondo del calcio di Ferrero, avevano convinto Guida ad avvalersi della sua consulenza:
Essendo un esperto di calcio, Ferrero conosceva tutti, in quel periodo ci siamo sentiti spesso, nei primi giorni è venuto anche a Terni, l’hanno visto tutti. Doveva venire per fare una super-consulenza e darci una mano, poi però ho cambiato idea e gli ho comunicato che non era più necessaria questa collaborazione.
Il duo Ferrero-Guida si è sciolto quindi, in parte per ciò che è avvenuto e sta avvenendo a Genova con la Sampdoria, ma anche per la vox populi dei tifosi della Ternana.