Il Giudice Sportivo di Serie C ha punito Massimo Ferrero con un’inibizione e un’ammenda dopo il derby Gubbio-Ternana
Massimo Ferrero è stato punito dal Giudice Sportivo di Serie C. L’ex presidente della Sampdoria, ha ricevuto una sanzione per quanto successo durante il derby umbro tra Gubbio e Ternana, partita pazza finita 3-3, durante la quale è emerso il lato fumantino del suo carattere.
Gli eventi risalgono ai minuti precedenti alla partita, quando il consulente della società rossoverde è sceso sul terreno di gioco del “Barbetti” senza però avere il pass che avrebbe dovuto consentirgli di entrare in campo. A quel punto avrebbe reagito verbalmente nei confronti dei funzionari della Procura Federale, pronunciando delle parole “irriguardose”, secondo la ricostruzione del Giudice Sportivo. Che ha sanzionato Ferrero
per avere, prima dell’inizio della gara, tenuto un comportamento non corretto in quanto, nonostante non fosse munito di pass, sostava per circa venti minuti sul terreno di gioco, faceva accesso davanti all’ingresso degli spogliatoi, e, invitato ad allontanarsi dai Collaboratori della Procura Federale, non adempiva alla richiesta ma entrava nell’area spogliatoi e proferiva parole irriguardose nei loro confronti
Ternana, inibizione fino al 25 novembre per Ferrero. Il Viperetta multato anche di 1.000€
Ternana, inibizione e ammenda per il consulente Massimo Ferrero. La motivazione
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Per questo motivo, Ferrero non potrà rappresentare la Ternana in Figc e con incarichi federali fino al 25 novembre e dovrà pagare 1.000€ di ammenda. L’ex presidente della Sampdoria, da settembre, è diventato il consulente della nuova proprietà del club umbro, passato dalla famiglia D’Alessandro ai Rizzo.
Il Viperetta ora sta accanto alla giovanissima presidentessa Claudia Rizzo, figlia del proprietario Gian Luigi Rizzo, per aiutarla nelle questioni calcistiche e amministrative della società.
