Non c’è ancora stato l’invio dell’offerta da parte di Sampdoria e Genoa per l’acquisto del Luigi Ferraris: i blucerchiati chiedono garanzie
Sembra diventare sempre più intricata la vicenda relativa all’acquisto del Luigi Ferraris da parte di Genoa e Sampdoria. Le due società, che fanno parte al 50% della Genova Stadium, la newco che dovrebbe presentare l’offerta ufficiale al comune di Genova, non hanno ancora trovato un acccordo.
Le ultime tre giornate – da venerdì – sono state molto intense. Continui scambi di pec tra Genoa, Sampdoria e Genoa Stadium, con il problema principale – afferma Il Secolo XIX – legato alle garanzie sulla sostenibilità dell’operazione. Si sta cercando – dunque – la formula migliore per questo, senza aver messo in discussione né il progetto né i pagamenti.
La Sampdoria aspetta le garanzie del Genoa per il Ferraris
Stadio Luigi Ferraris, non c’è ancora l’offerta: la Sampdoria chiede garanzie al Genoa
Dopo l’accelerata di venerdì 11 ottobre, con la riunione del Cda della newco – composto da Alberto Bosco, Francesco De Gennaro, Flavio Ricciardella e Andrea Cardinaletti – è stato deliberato l’invio, in breve tempo, dell’offerta da 14 milioni per acquistare lo stadio. Offerta che non è ancora partita.
La Sampdoria, infatti, avrebbe sollevato con una e-mail indirizzata al Genoa, la questione delle garanzie da produrre per il versamento della propria quota di denaro. Richiesta che i rossoblù hanno giuicato non dovuta, rispondendo con l’invio della proposta di acquisto da inoltrare al comune, non ancora firmata da presidente e ad. Da qui il silenzio dei blucerchiati, che sarebbero in attesa di avere l’integrazione sulle garanzie del Genoa