Spezia, continua la forte protesta della tifoseria nei confronti della dirigenza: la Curva Ferrovia si dà appuntamento mercoledì sera sotto la sede
Le acque in casa Spezia restano sempre molto agitate. Non è servito, per il momento, cambiare la guida tecnica della squadra per risolvere le problematiche. Gli aquilotti di Luca D’Angelo, subentrato a Massimiliano Alvini, hanno perso il derby contro la Sampdoria, rimanendo al terzultimo posto in classifica di Serie B. E la protesta della Curva Ferrovia monta.
Il clima era molto teso già nei giorni scorsi, quando addirittura fuori dalla sede di Via Melara era comparsa la testa di un maiale con uno striscione con la scritta “Tempo scaduto“. Stavolta non c’è la testa, ma un comunicato della curva spezzina, con un contenuto piuttosto simile a quello dello striscione: “Pazienza finita”.
Dallo scorso gennaio ad oggi ne abbiamo viste di tutte i colori, ora siamo giunti al limite… LA PAZIENZA E’ FINITA!!! Diamo appuntamento a chiunque abbia a cuore questa maglia mercoledì alle ore 18 al Ferdeghini, per capire direttamente dai portavoce dei Platek che futuro ci aspetta e PRETENDERE che chi ci ha portato in questa situazione SPARISCA PER SEMPRE DALLA NOSTRA CITTÀ!!! Nel bene o nel male…
LO SPEZIA SIAMO NOI!!!
CURVA FERROVIA
Spezia, la Curva Ferrovia si ritrova al Ferdeghini: “Pazienza finita”
Spezia, tutta la rabbia della Curva Ferrovia. Il comunicato
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La Curva Ferrovia si dà appuntamento, chiamando a raccolta tutti i tifosi, per mercoledì 29 novembre alle 18.00, proprio nei pressi del centro sportivo Federghini, dove c’è la sede amministrativa dello Spezia. L’obiettivo è chiedere chiarimenti e spiegazioni alla società, avere un faccia a faccia per esprimere il loro dissenso verso la situazione che sta vivendo lo Spezia.
Già prima del derby in casa della Sampdoria era chiaro che non sarebbe bastato il cambio di allenatore a far tacere i malumori della tifoseria. I bersagli principali sono il responsabile dell’area tecnica Eduardo Macia e il direttore sportivo Stefano Melissano, che hanno preso il posto dell’ex blucerchiato Riccardo Pecini nel settembre 2022. Nel mezzo una retrocessione e lo stravolgimento della squadra, con varie decisioni non gradite dalla Curva Ferrovia.
La rabbia poi si estende al board dello Spezia, la famiglia Platek, a cui sono indirizzate le richieste di interventi immediati per cambiare la situazione. La tifoseria aquilotta ribadisce che la pazienza è finita, adesso c’è bisogno di risposte. E lo farà sapere chiaramente quando, in massa, mercoledì si accalcherà fuori dal centro sportivo.
