Cecilia Re ed Elena Pisani hanno espresso, sui social, la rabbia e la tristezza per la mancata iscrizione al campionato della Sampdoria Women
C’è tanta rabbia nelle giocatrici della Sampdoria Women. Il 4 luglio la società ha annunciato ufficialmente la mancata iscrizione al campionato di Serie B della squadra femminie, che ripartirà dall’Eccellenza. Addio al professionismo, quindi, anche se il Settore Giovanile, come riportato dal comunicato, verrà comunque garantito.
Sui social tante blucerchiate hanno manifestato la propria tristezza, ma anche il proprio dissenso verso la società e questa decisione di non iscrivere la Sampdoria Women in Serie B. Come dimostra il post su Instagram di Cecilia Re, la capitana:
GRAZIE.
Grazie solamente a chi c’è stato sempre, a chi è stato accanto a noi, a lottare, contro tutto e tutti. A chi ha vissuto per davvero quello che ci hanno fatto passare e, nonostante tutto, non ha mollato.
Grazie alle mie compagne storiche: insieme siamo riuscite a fare miracoli.
Vi porterò sempre nel mio cuore 💙
Tutto il resto non vale la pena nemmeno nominarlo. Non meritano neanche una parola.
Sampdoria Women, i post di Re e di Pisani
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4 anni fa, firmavo per la Sampdoria.
Dopo pochi mesi già sentivo 𝒊 𝒃𝒓𝒊𝒗𝒊𝒅𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒅à.Non è possibile raccontare l’intensità di ciò che è stato. Nel bene, ma anche nel male. E nei momenti più difficili… 𝒎𝒆𝒏𝒐𝒎𝒂𝒍𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒄’𝒆̀ 𝒊𝒍 𝒎𝒂𝒓𝒆!In questi anni non abbiamo lottato solo per la salvezza. Chi è qui da sempre lo sa, abbiamo lottato per qualcosa di più grande. Lo abbiamo fatto per noi stesse, l’una per l’altra, in cerca di riscatto. Per dimostrare, a chi avrebbe dovuto sostenerci, che meritavamo di più.
Quando hanno provato a cancellarci, con orgoglio ci siamo opposte. Siamo rinate più unite e più forti di prima. Semplicemente 𝒅𝒆𝒗𝒂𝒔𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊. Bellissimo. Ma anche inutile.
Più volte ci siamo ritrovate in tempesta, abbiamo ballato come matte sotto la pioggia e abbiamo sempre creduto nel 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒖𝒐̀ 𝒑𝒊𝒐𝒗𝒆𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆. NOI non abbiamo mai mollato.
L’ultima stagione è stata deludente, ma non lascerò che rovini il bello che c’è stato.
Alla Sampdoria ho dato tutto, forse troppo. Ho capito che non puoi sempre remare contro vento. Altrimenti prima o poi la bufera ti spazza via.
La gioia più grande di questi anni rimane aver creato qualcosa di unico con le mie compagne, aver provato emozioni intense e profonde. L’insieme dei nostri valori umani ha reso tutto incredibilmente magico.
Almeno questo, nessuno ce lo può togliere.Spero che la Sampdoria Women sia stata d’ispirazione e abbia lasciato un segno, al di là del tifo e dei colori. Noi ce l’abbiamo messa tutta.
Grazie a chi c’è stato dal primo giorno, a chi è arrivato in corsa, anche a chi è ripartito. Non c’è bisogno di fare nomi perché chi deve sa già tutto. Spero che tutti voi abbiate vissuto anche solo un decimo delle emozioni che ho vissuto io.
Sempre col cuore,
Pisa…𝒑𝒆𝒓𝒐̀ 𝒕𝒊 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒃𝒆𝒏𝒆. 𝑬𝒅 𝒆̀ 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂…
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