Lo storico medico sociale della Sampdoria, Amedeo Baldari, triste e deluso per la mancata iscrizione in Serie B delle Women, con cui lavorava da due anni
L’annuncio della mancata iscrizione della Sampdoria Women alla prossima Serie B ha scatenato un’ondata di reazioni di disappunto nella piazza doriana. Certamente nei tifosi, che hanno sempre simpatizzato per le ragazze blucerchiate, seppure la media spettatori alla Sciorba non sia mai stata numerosa, a onor del vero. Ma sono soprattutto coloro che nella Sampdoria Women hanno creduto e lavorato in tutti questi anni ad aver subito una vera e propria batosta.
Le calciatrici e l’ex tecnico Fabrizio Casazza hanno espresso anche via social la loro delusione e rabbia per il comunicato con cui la Sampdoria ha fatto sapere di non aver iscritto la prima squadra delle donne alla Serie B. La ripartenza dall’Eccellenza ha però deluso anche il “doc” Amedeo Baldari, storico medico sociale blucerchiato, che dal 2023 ha cominciato a svolgere la sua professione con la femminile. Anche lui si è lasciato andare a un post su Facebook, in cui tristezza e delusione si sono mischiate ai ringraziamenti verso chi, specie nell’ultimo anno, ha provato a dare l’anima per la permanenza in Serie A.
Sampdoria Women, Amedeo Baldari: “Anni di sacrifici e battaglie buttati via. Non meritavate tutto questo”
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Dal responsabile Marco Palmieri alle calciatrici, fino ai fisioterapisti e tutte e tutti coloro che per la Sampdoria Women hanno speso molte energie e sacrifici, fatti però con passione. Ed è qui che arriva la delusione di Baldari, che tristemente vede come tutto sia stato vanificato. Tutto buttato via. Una cosa che tutte queste persone, dice il “doc”, non meritavano:
Anni di sacrifici, di battaglie vestendo con orgoglio i nostri colori, di sacrifici enormi..atlete che si sono innamorate dei nostri colori che porteranno nel cuore per sempre…tutto buttato via…a tutte le persone che hanno lavorato con passione, hanno trasmesso valori, hanno insegnato la sampdorianità un abbraccio forte..un abbraccio a Marco Palmieri, Marcella Ghilardi, a Fabrizio Casazza, Bartolomeo Segale, Federico Zunino e al grande Sampdoriano Fede Anselmi..un abbraccio ai fisioterapisti David Fernandez, Davide Maestri ed alle colleghe Antonella loverno, Maite Pereira, ed Angelo Presta…non meritavate tutto questo…mi mancate già. Un triste abbraccio
