Borini esulta sui social per il ritorno al goal con la Sampdoria e i compagni lo abbracciano con tanti messaggi che confermano la sua leadership nello spogliatoio
Una liberazione. Il goal di Fabio Borini al minuto 66 di Sampdoria-Como significa tante cose. La prima per la squadra, perché ha interrotto il digiuno di reti segnate che durava da due partite consecutive e ha permesso di strappare un punto alla seconda in classifica. Ma soprattutto ha un grande significato per lui, per il numero 16 blucerchiato.
Perché è il primo goal dopo l’infortunio lungo che lo ha tenuto fuori tantissimo, ed è arrivato a quasi 6 mesi dall’ultimo, datato 4 novembre contro il Palermo. Un insieme di emozioni molto forti per Borini, che si è commosso dopo aver segnato, mentre esultava sotto La Sud, mostrando tutta la grinta, la voglia di lottare per una maglia di cui ha sposato decisamente la causa.
Un goal fondamentale per se stesso e per la squadra quindi. Perché l’ex Fatih Karagumruk è un uomo spogliatoio, una guida per tutti i compagni alla Sampdoria. Che sapevano benissimo quanto fosse importante per Borini tornare a segnare dopo così tanto tempo. Così che, sui social, tutti hanno voluto festeggiarlo.
Sampdoria, Borini ritrova la rete dopo 6 mesi: l’esultanza dei compagni è sui social
SOCIAL – Sampdoria, Fabio Borini torna al goal: i compagni celebrano il loro leader
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Al post pubblicato da Borini con la didascalia “Emozioni forti…“, hanno risposto in tantissimi suoi compagni, dimostrandogli affetto e soprattutto che loro sono accanto a lui nella lotta, come commilitoni. In pole position, in realtà, c’è sua moglie Erin, con quattro cuori. Poi si va da Nicola Ravaglia a Ronaldo Vieira, passando per Giovanni Leoni o Pajtim Kasami, i giocatori della Sampdoria si sono congratulati col leader dello spogliatoio, l’uomo che Andrea Pirlo ha voluto al suo fianco nell’avventura genovese.
Spiccano in particolare i commenti di Fabio Depaoli, con cui Borini ha un rapporto molto stretto, che ha scritto in inglese “Ottimo lavoro fratello“, oppure quello di Gerard Yepes, che gli ha detto “Sei grande Fabietto“. Mentre Cristiano Piccini ha scelto lo spagnolo per dirgli “Ti meriti tutto quanto di bello ti accade“. Parole, segnali di amicizia che vanno al di là del semplice condividere lo spogliatoio.
Qui le emozioni forti vissute da Borini le hanno provate anche loro. Pronti ad abbracciare il loro trascinatore e ad esultare con lui, dopo tanti mesi in cui, pur volendo, non ha potuto esserci.
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