Operato a fine maggio, Estanis Pedrola sta già lavorando in Spagna per ritornare al più presto a disposizione della Sampdoria
La sua stagione appena trascorsa è stata la più sfortunata della Sampdoria. Tanto talento ma anche tanta sventura per Estanis Pedrola, che si è infortunato a ottobre 2023, è stato fermo praticamente 6 mesi, è tornato e, proprio sul più bello, si è fatto male di nuovo. Ma ora vuole lasciarsi davvero alle spalle una brutta annata e ripartire al meglio la prossima stagione.
Per prima cosa, dopo un consulto con lo specialista Lasse Leimpanen, ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico, per estinguere del tutto i problemi al bicipite femorale che si è trascinato dietro per tutta la stagione. Il 21 maggio l’operazione è perfettamente riuscita e, dopo un po’ di terapie, adesso Pedrola sta davvero tornando.
Ritornato a casa sua in Spagna, in una clinica specializzata di Barcellona ha ricominciato a lavorare per tornare il prima possibile a correre sui campi con la maglia blucerchiata addosso.
Sampdoria, Pedrola inizia la riabilitazione: maglia del Barcellona, ma il futuro è a Genova
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Pedrola ha pubblicato sul suo account Instagram un video in cui lo si vede al lavoro per studiare inizialmente come procedere con il piano di recupero. Ha fatto alcuni test, primi movimenti che comunque sono incoraggianti per il suo ritorno. Si nota che il completo con cui lavora è quello del Barcellona, la squadra che potrebbe contro-riscattarlo (e potrà fino al 2025) per 7 milioni di euro, dopo che per la Sampdoria è già scattato l’obbligo di 3.
Ma i catalani non dovrebbero esercitare l’opzione in loro favore, come avrebbe comunicato Deco (responsabile del calciomercato bralugrana), Lo lasceranno a Genova ancora almeno un anno e tenendo d’occhio la sua crescita. Che parte proprio da questa fase di riabilitazione, la prima in cui getta le basi per quella che sarà, dovrà essere e vorrà che sia la stagione del riscatto.
